Definizione di Alea e contratti aleatori
Genericamente l’alea indica il rischio inerente ad ogni operazione negoziale, relativo alle variazioni di costi e valori delle prestazioni.
Di regola, essa ricade su ciascuno dei contraenti quando non supera i limiti della normalità.
Diversamente, il superamento dei limiti dell’alea normale rende la prestazione eccessivamente onerosa e la parte che è tenuta a sopportarla può invocare il rimedio della risoluzione per eccessiva onerosità.
In taluni casi, però, l’alea è assunta come causa del negozio, per cui il contratto diviene aleatorio.
Nel contratto aleatorio (es. contratto di assicurazione), l’entità delle reciproche prestazioni, verificandosi una incertezza totale o parziale, dipende da fattori casuali.
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Autore:
Beatrice Cruccolini
[Visita la sua tesi: "La commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori"]
- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Giurisprudenza
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