Il metodo sperimentale
Il metodo sperimentale presenta una variabile indipendente determinata dal ricercatore, le eventuali variabili di confusione devono essere tenute sotto controllo, il setting è in genere il laboratorio, l’oggetto di studio deve essere abbastanza semplice per poter essere isolato, è l’unico metodo che permette di stabilire delle relazioni di causalità (massima validità interna, scarsa validità esterna).
A volte questo metodo non può essere utilizzato perché il fenomeno è troppo complesso e impossibile da riprodurre in laboratorio, il ricercatore non può modificare la variabile indipendente (es. scienze sociali), non si conosce a sufficienza il fenomeno per riuscire a formulare una ipotesi di causalità.
Il quasi esperimento ex-post-facto presenta una variabile indipendente che non può essere manipolata dal ricercatore, le variabili di confusione possono essere tenute sotto controllo, l’osservazione dell’effetto avviene dopo che la variazione della variabile indipendente si è determinata in modo ignoto (non si può stabilire un rapporto di causalità, ma solo correlazioni tra variabili).
L’osservazione naturalistica e partecipante prevede lo studio dei soggetti nel loro habitat naturale, la presenza dell’osservatore diventa familiare poiché egli è partecipe all’evento e alla dinamica del fenomeno, richiede tempi lunghi, l’unica forma di controllo è l’accuratezza della registrazione dei dati (possono esserci problemi di ordine etico e di ordine pratico).
Lo studio del caso-singolo spesso è l’unico metodo che può essere utilizzato in campo clinico, il fenomeno è raro e le caratteristiche individuali non rendono possibile la formazione di un gruppo (manca di validità esterna ossia non può essere generalizzato).
L’epidemiologia studia le malattie e i fenomeni ad esse connessi osservando la distribuzione e l’andamento di queste nella popolazione, allo scopo di individuare i fattori determinanti che ne possono indurre l’insorgenza e condizionarne la diffusione.
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Autore:
Lucrezia Modesto
[Visita la sua tesi: "Alimentazione e menopausa"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Scienze e tecniche dietetiche
- Docente: De Lucchi
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