Soggetti della contrattazione, lavoratori e amministrazioni

I soggetti della contrattazione: la rappresentanza dei lavoratori.

Sono legittimati a negoziare i sindacati qualificati come rappresentativi. E il contratto può essere concluso solo quando sia sottoscritto dai sindacati che nel loro complesso siano rappresentativi del 51% (media tra dato associativo e dato elettorale) oppure al 60% (solo elettorale).
Inoltre le RSU sono i soggetti necessari alla contrattazione integrativa e solo il ccnl può inserire anche rappresentanze dei sindacati firmatari.
L’accordo quadro del 1998 dispone che i ccnl indicano le legittimazione concorrente delle RSU con le rappresentanze dei sindacati firmatari.

I soggetti della contrattazione: la rappresentanza delle amministrazioni

Uno dei punti cardine è la distinzione tra direzione politica (attribuita agli organi di governo che definiscono obiettivi e programmi e verificano i risultati) e direzione amministrativa (con autonomi poteri di gestione anche nei confronti del personale).

Nella contrattazione collettiva si è avuto lo stesso problema rischiando che le delegazioni di politici di governo fossero inidonee a trattare per via di convenienze elettorali e poche competenze tecniche.
Il legislatore affidò il compito ad un apposito organismo tecnico con personalità giuridica: l’ARAN, Agenzia per la RAppresentanza Negoziale delle pubbliche amministrazioni.
Comitato Direttivo: 5 membri con D.Pres.Cons.
3 ne designa il Pres.del Consiglio su proposta Min.Funzione Pubb. +Min.Tesoro
1 Conferenza dei Pres. delle Regioni
1 ANCI + UPI tra esperi di relazioni sindacali e gestione del personale.
Rappresenta tutte le PA per i ccnl e può assistere su richiesta per i contratti integrativi.

Non sono comprese le Province autonome di TN e BZ che hanno proprie agenzie.

La rappresentanza si svolge con atti di indirizzi da comitati di settore, con obiettivi di massima da perseguire nella contrattazione.
L’Aran deve ottenere il parere favorevole del comitato di settore sull’ipotesi di accordo. Per le amm.ni statali il parere è espresso dal Pres.Consiglio su deliberazione del Governo.