Tanti prodotti e una marca ombrello rovesciato
Le sotto marche hanno un’identità propria e vi è il genitore che non è incombente come nella branded house, ma è simbolo di garanzia ove serva. [Pavesi con i Pavesini, Togo, Ringo]
Ogni azienda gestisce da sé la sua marca [Ferrero con Rocher, Nutella, Mon Cherie e Ferrero fa da garante]
Un ulteriore discorso si può fare in merito a marche genitore. Esse si possono dividere in madri e padri. Le madri sono le classiche branded house con una forte essenza di marca e con sinergie economiche forti (potere della marca ed economico). Per la marca padre invece non vi è un legame così forte, le sotto marche sono indipendenti e vivono dell’essenza della marca padre solo di riflesso. La madre è dunque una marca protettiva, il padre è rassicurante. Vi possono essere poi politiche miste, che mischiano le due visioni.
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Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Corso: Relazioni Pubbliche
- Esame: Tecniche pubblicitarie
- Titolo del libro: Il nuovo manuale di tecniche pubblicitarie. Il senso e il valore della pubblicità
- Autore del libro: Marco Lombardi
- Editore: Franco Angeli
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