L’interesse legittimo come posizione di diritto sostanziale
In passato l’attenzione sulla figura dell’interesse legittimo si è concentrata particolarmente su un aspetto: quello delle modalità della tutela nel caso di lesione.
L’ordinamento sembrava risolvere la rilevanza dell’interesse legittimo nell’attribuzione al titolare di un potere di reazione consistente nella possibilità di impugnare il provvedimento lesivo.
Si rilevava come la tutela offerta all’interesse legittimo fosse tipicamente impugnatoria.
In questo modo si istituiva un parallelismo fra il carattere costitutivo del potere e il carattere costitutivo della tutela offerta all’interesse legittimo: da questo punto di vista consentiva di porre su un identico piano, quanto agli effetti, l’attività amministrativa e l’attività giurisdizionale di sindacato su di essa e pertanto consentiva anche di assicurare un’incidenza diretta della tutela giurisdizionale degli interessi legittimi rispetto all’attività amministrativa.
Mentre la tutela del diritto soggettivo soddisfa direttamente la pretesa al bene della vita in cui si sostanzia il diritto, la tutela dell’interesse legittimo attua solo un soddisfacimento indiretto, che si realizza attraverso l’eliminazione degli atti amministrativi lesivi.
In passato, quando il diritto positivo sembrava riconoscere uno spazio all’interesse legittimo solo in termini di reazione a una lesione, l’interesse legittimo sembrava emergere solo in seguito a una sua lesione.
A questo punto la rilevanza dell’interesse legittimo sembrava risolversi interamente nella tutela sul piano giurisdizionale.
In questo modo era facile finire col sostenere che l’interesse legittimo sarebbe figura di ordine squisitamente processuale.
Questa concezione oggi sembra recessiva, ma non è stata abbandonata del tutto, e comunque ha condizionato in profondità la giurisprudenza.
Basti pensare alla rigidità con cui in passato veniva negato il risarcimento dei danni per lesione di interessi legittimi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Amministrativo II, a.a 2007/2008
- Titolo del libro: Lezioni di giustizia amministrativa
- Autore del libro: Aldo Travi
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