Immunogenicità degli antigeni proteici
Gli epitopi delle proteine complesse che sono maggiormente capaci di evocare risposte cellulari T sono spesso quei peptidi generati per proteolisi nelle APC e che si legano con maggiore avidità alle molecole MHC. Se un individuo viene immunizzato con una antigene proteico che possiede molte determinanti antigeniche, la maggior parte dei linfociti T che rispondono sarà specifica per una o poche sequenze amminoacidiche lineari di quell'antigene. Queste sono denominate epitopi immunodominanti o determinanti. Le proteine coinvolte nella processazione dell'antigene generano un ampia varietà di peptidi ma solo alcuni di questi possiedono le caratteristiche che consentono loro di legarsi alle molecole MHC di ogni individuo. Un'applicazione di queste conoscenze è la progettazione di vaccini. Per esempio, una proteina virale potrebbe essere analizzata per la presenza di sequenze amminoacidiche che formino epitopi immunodominanti capaci di legarsi ad alta affinità con le molecole MHC. Peptidi sintetici che contengono tali epitopi possono essere vaccini molto efficaci per evocare una risposta T verso il peptide virale espresso dalle cellule infettate.
Continua a leggere:
- Successivo: Presentazione degli antigeni lipidici da parte delle CD1
- Precedente: Processazione degli antigeni citosolici e presentazione in associazione a molecole MHC di classe I
Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Azarnia Tehran
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Scienze Biologiche
- Esame: Immunologia
- Docente: Enza Piccoella
- Titolo del libro: Immunologia cellulare e molecolare
- Autore del libro: Abbas A.K., Lichtman A.H., Pillai S.
- Editore: Elsevier SRL
- Anno pubblicazione: 2008
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Sviluppo di sensori capacitivi per l'analisi di sieri biologici su strumenti automatici
- Circuito di reward – Psicologia Positiva: Interazione tra biologia e pensiero
- Risposte immunitarie nei vertebrati ectotermi: attività cellulari e molecolari di leucociti del Teleosteo Dicentrarchus labrax
- Evoluzione dell'interferone nei vertebrati: caratterizzazione molecolare dell'interferone di orata (sparus aurata)
- Il Breakthrough Cancer Pain (BTCP):una nuova visione neurobiologica del dolore nel paziente oncologico
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.