Il concetto di predisposizione criminale
L’indirizzo individualistico, per il quale le cause primarie od esclusive della criminalità sono da ricercare in fattori endogeni, incentra lo studio della criminalità principalmente sulle anomalie dei singoli autori di reati, sui tratti somatici, costituzionali, neuropsicologici della “personalità” del singolo individuo delinquente.
Esso è andato sviluppandosi:
a.negli orientamenti fisico-biologici;
b.negli orientamenti psicologici.
La nota formula “delinquente si nasce, non si diventa” ne esprime le posizioni deterministiche più estreme.
Tale indirizzo sostiene la predisposizione individuale alla delinquenza, anche se non la necessità: gli individui segnati da certe caratteristiche, pur se non pervengono necessariamente al delitto, hanno probabilità notevolmente superiori agli altri di divenire delinquenti.
Nell’ambito dell’orientamento fisico-biologico, che incentra l’attenzione sui fattori del delitto, sono riconducibili numerose correnti, che hanno esteso via via le ricerche ai più diversi settori.
Così sono stati studiati i rapporti tra salute o infermità fisica e criminalità: mentre le indagini statistiche non hanno evidenziato strette correlazioni tra cattive condizioni fisiche e criminalità, studiosi, che hanno indagato su ampi numeri di casi individuali, sono inclini a considerare tali condizioni come un non trascurabile fattore criminogeno nella misura in cui contribuiscono ad alterare l’equilibrio psicologico del soggetto.
Particolare attenzione meritano le correnti che hanno studiato i rapporti tra determinate tipologie fisiche e criminalità e per le quali i delinquenti presentano caratteristiche fisiche particolari.
Precursori furono i frenologi, per i quali esisterebbe una stretta correlazione tra la forma anomala del cranio, la struttura del cervello ed il comportamento antisociale; essi ebbero il merito di attirare l’attenzione sulla necessità di un’osservazione diretta dei singoli delinquenti, invece di limitarsi a formulare vaghe ed astratte teorie generali.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Criminologia, a.a. 2008-09
- Titolo del libro: Il problema della criminalità
- Autore del libro: Ferrando Mantovani
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