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La nozione di nevrosi


La nevrosi è una condizione di sofferenza psichica, caratterizzata dall’ansia, ed è espressione di una condizione di conflittualità non risolta.
La differenza tra nevrosi e psicosi è controversa, essendo per taluni autori solo quantitativa e per altri anche qualitativa.
Da quest’ultimo punto di vista, le nevrosi sono considerati stati abnormi caratterizzati da una alterazione quantitativa della normalità psichica, per cui il neurotico vive ancora nel mondo reale, mentre le psicosi implicano un’alterazione qualitativa delle funzioni psichiche normali, per cui lo psicopatico vive in un mondo irreale.
Particolarmente diffusa, la nevrosi si manifesta nelle seguenti forme principali:
a.nevrosi d’ansia, caratterizzate da una tensione angosciosa per ogni attività da affrontare, da paura morbosa ed eccessiva di pericoli esterni o interni al soggetto, che diventa fobia;
b.nevrosi isteriche, più frequenti nelle donne e consistenti nell’esagerazione dell’emozionabilità, della suggestionabilità, dell’insofferenza per le situazioni disturbanti;
c.nevrosi depressive, che sorgono abitualmente in concomitanza di un improvviso avvenimento doloroso e che tendono a stabilizzarsi o a peggiorare nel tempo, per cui il depresso continua a vivere tale avvenimento con la stessa intensità emotiva e non riprende le normali attività;
d.nevrosi ossessive o compulsive (psicastenie), caratterizzate dalla presenza di idee fisse che non possono essere allontanate dal soggetto e che possono costringerlo a tenere certe azioni per cui egli cerca di placare tale ansia attraverso i “cerimoniali ossessivi” (fare e rifare certe cose);
e.neurastenie, caratterizzate da uno stato di stanchezza fisica e cerebrale, da incapacità di condurre a termine i propri impegni per facile esauribilità dell’azione volitiva, con presenza di disturbi fisici (cefalee, disturbi funzionali di organi, episodi di esaurimento) e tendenza a ripiegare nella posizione deresponsabilizzante del malato, vivendo sempre nella paura di nuove malattie (ipocondria) e sotto il controllo medico;
f.nevrosi post-traumatiche o da indennizzo, sviluppantisi in vittime di trauma fisico, nelle quali l’idea di aver riportato un danno genera, per autosuggestione, quelle sofferenze fisiche, quei sintomi che, nell’immaginazione dell’infortunato, dovrebbero necessariamente seguire all’infortunio.

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