Il termine nel procedimento contro un indagato
Il termine per le indagini preliminari nei confronti di un indagato inizia a decorrere dal momento in cui il nome di questi è iscritto nel registro delle notizie di reato (modello 21).
Il termine ordinario è di 6 mesi, in via eccezionale è di 1 anno.
Entro il termine il Pubblico Ministero deve chiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione; se non è in grado di formulare una delle due richieste, il Pubblico Ministero deve chiedere la proroga delle indagini al gip.
Il codice, infatti, prevede l’invalidità degli atti di indagine compiuti dopo la scadenza del termine.
Infine, l’inosservanza del termine obbliga il procuratore generale presso la Corte d’Appello ad avocare il procedimento.
In tal caso un sostituto del procuratore generale svolge le indagini indispensabili e formula le sue richieste (rinvio a giudizio, archiviazione o proroga) entro 30 giorni.
Il termine per le indagini preliminari può essere prorogato una o più volte: la prima proroga può essere motivata su di una generica “giusta causa”, le successive possono essere richieste dal Pubblico Ministero solo nei “casi di particolare complessità delle indagini ovvero di oggettiva impossibilità di concluderle entro il termine prorogato”.
Ciascuna proroga può essere autorizzata dal giudice per un tempo non superiore a 6 mesi.
Il codice pone alle indagini preliminari un termine massimo, comprensivo delle proroghe, di 18 mesi.
E’ previsto il termine di 2 anni nei seguenti casi:
- se le indagini riguardano delitti gravi o di criminalità organizzata;
- se le investigazioni sono particolarmente complesse per il numero dei reati collegati o di indagati o d persone offese;
- se le indagini richiedono il compimento di atti all’estero;
- se si tratta di procedimenti collegati.
Continua a leggere:
- Successivo: Il termine nel procedimento contro ignoti
- Precedente: Il termine per le indagini preliminari
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale II, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Delitti contro il patrimonio", "Delitti contro la persona", "Manuale per lo studio della parte speciale del diritto penale"
Altri appunti correlati:
- Diritto processuale penale
- Gli Ausiliari del Giudice, del Pubblico Ministero e della Polizia Giudiziaria
- La Polizia Giudiziaria
- Il Pubblico Ministero
- Il giudice
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Sospensione del processo e messa alla prova
- Il pubblico ministero nel processo civile
- Sulla tutela dei minori stranieri non accompagnati nell'ottica del diritto internazionale privato e processuale
- Le garanzie processuali dell'imputato nella prassi del Tribunale Penale Internazionale per la Ex Jugoslavia
- L'analisi di bilancio come strumento di valutazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo: un caso operativo
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.