Alfred Shutz 1899 - 1959 (austriaco)
Filosofo e sociologo che fuggì in USA con l’avvento del Nazismo ed entrò in contatto con Mead e Parsons.
Teoria sociologica: sociologia fenomenologica.
La sociologia fenomenologica studia il senso comune cogliendo i vissuti tipici (agire dotato di senso, intenzionato e intensificato nel tempo). Per Shutz l’ individuo è il prodotto della società che quindi a sua volta produce l’ individuo. Dobbiamo essere consapevoli dei meccanismi della società; così come il sociologo ha un suo punto di vista che entra nell’interpretazione chiunque può analizzare questi meccanismi che sono alla base delle nostre azioni.
compito delle scienze soc è tornare alla realtà dei fenomeni evitando costruzioni e astrazioni.
L’origine del sapere scientifico è sempre il mondo – della – vita: l’opera fondamentale di Shutz è la fenomenologia del mondo sociale in cui sviluppa un confronto tra Husserl (mondo della vita : mondo in cui viviamo istintivamente attingendo dalla semplice esperienza di vita) e Weber (agire sociale e agire dotato di senso) Shutz rispetto ad Husserl vuole sviluppare un analisi dei processi e delle strutture del mondo –della -vita osservando come gli uomini fanno concretamente la loro esperienza. Rispetto a Weber Shutz sostiene che è verosimile che il concetto di agire sociale coincida con quello di agire dotato di senso ma Weber ne è ossessionato ed esso comunque va studiato al di la della prevedibilità dell’agire razionale, inoltre l’agire dotato di senso è soggettivo quindi parziale per essere oggettivo si deve diventare consapevoli di questa parzialità. Cogliere la realtà sociale nel suo cuore: le relazioni umane in cui l’individuo realizza se stesso. Rapporto tra azione e senso: l’azione è un comportamento che riguarda sia i riflessi imprevisti e involontari sia un comportamento reattivo agli stimoli esterni. Quando l’azione è dotata di senso si dice progettata perché ha dimensione di consapevolezza e volontarietà ed è caratterizzata da 3 momenti:
1. anticipazione di ciò che sta per avvenire
2. vissuto durante l’azione
3. azione compiuta.
La causa di questa azione può dipendere da motivi causali (a causa di) o finali (a fine di). Il significato dell’azione varia a seconda dell’attore sociale, della dimensione temporale, dell’interlocutore e dell’osservatore esterno. Il fondamento del mondo sociale è dato dalle interazioni e dalle relazioni sociali: in una molteplicità di rapporti e diversità di significati non può esserci una struttura sociale unitaria ma un ambiente comune dato da:
- mondo sociale attuale : realtà attuale concreta
- mondo dei contemporanei: insieme di soggetti generali, membri della società
- mondo dei predecessori
- mondo dei successori
Continua a leggere:
- Successivo: Erving Goffman 1922-1982 (Usa)
- Precedente: George Herbert Mead 1863 - 1931 (Usa)
Dettagli appunto:
- Autore: Barbara Reanda
- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Scienze Politiche
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