Clonaggio del DNA
La capacità di costruire molecole di DNA ricombinante e di mantenerle nelle cellule viene detta clonaggio del DNA. Il processo coinvolge un vettore, che fornisce l'informazione per propagare il DNA clonato nella cellula, ed un inserto di DNA, che viene inserito nel vettore e contiene il DNA di interesse.
- contengono un'origine di replicazione che permette loro di replicarsi indipendentemente dal cromosoma dell'ospite;
- contengono un marcatore di selezione che permette alla cellula che contiene in vettore di essere facilmente identificate; e
- possiedono singoli siti di taglio per enzimi di restrizione. Ciò consente di inserire i frammenti di DNA in posizioni definite all'interno di un vettore altrimenti intatto.
Continua a leggere:
- Successivo: I fagi per lo studio del DNA
- Precedente: Gli enzimi di restrizione
Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Azarnia Tehran
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Scienze Biologiche
- Esame: Biologia molecolare
- Titolo del libro: Il Gene VIII
- Autore del libro: Benjamin Lewin
- Editore: Zanichelli
- Anno pubblicazione: 2007
Altri appunti correlati:
- Biologia applicata
- Biochimica
- Citogenetica
- Elementi di virologia molecolare
- Biotecnologie microbiche e ambientali
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- DNA computing per la risoluzione di problemi NP-completi e per la costruzione di una macchina di Turing universale
- The role of CARMA2/CARD14 in NF-kB activation signalling
- Molecular Evolution of Human Cancer Genes MDS2 and TCL6
- Un ambiente informatica per la valutazione dei geni rilevanti in un processo di valutazione di microarray dataset
- Studio e sviluppo di metodi robusti per la validazione automatica di miRNA
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.