Il contenuto del conto economico
Il contenuto del CE è sviluppato nel PC n. 12:
“Il conto economico deve fornire una rappresentazione e dimostrazione delle operazioni di gestione, mediante una sintesi dei componenti positivi e negativi di reddito che hanno contribuito a determinare il risultato economico conseguito, raggruppati in modo da fornire significativi risultati intermedi”.
Nella dottrina e nella prassi economico-aziendale si ritiene che il criterio di determinazione dei risultati intermedi deve essere articolato per le gestioni parziali in cui, per esigenze di studio ed analisi, può essere raggruppata l’unitaria gestione aziendale.
Questo vuol dire distinguere le varie gestioni:
- GESTIONE ORDINARIA : gestione corrente. La gestione ordinaria si scompone in gestioni parziali:
* GESTIONE CARATTERISTICA O TIPICA
* GESTIONE COMPLEMENTARE E ACCESSORIA (O PATRIMONIALE)
* GESTIONE FINANZIARIA
- COSÌ DETTA GESTIONE STRAORDINARIA : riflette operazioni di natura straordinaria, uniche non ripetitive. Si separa dagli altri perché si manifesta una tantum.
- GESTIONE TRIBUTARIA : rappresenta i componenti positivi e negativi di reddito legati all’imposizione fiscale.
GESTIONE CARATTERISTICA O TIPICA
Rappresenta il business tipico dell’azienda, è l’attività per la quale l’azienda esiste sul mercato. È l’espressione della Mission aziendale.
In un’azienda manifatturiera la gestione caratteristica riguarda l’acquisto, la produzione e la vendita.
In un’attività commerciale riguarda sola l’acquisto e la vendita.
GESTIONE COMPLEMENTARE E ACCESSORIA (O PATRIMONIALE)
E’ complementare e accessoria rispetto all’attività caratteristica che c’è sempre, mentre la gestione patrimoniale può anche non esserci, è in più. Si chiama Gestione complementare e accessoria perché risponde all’esigenza di investire in misura conveniente eventuali eccessi di liquidità generati dalla gestione tipica.
Gli eccessi di liquidità possono essere investiti in:
- IMMOBILI CIVILI, AD USO RESIDENZIALE O UFFICI : i ricavi della gestione immobiliare sono gli affitti attivi; i costi sono i costi di manutenzione dell’immobile.
- GESTIONE DELLE PARTECIPAZIONI (AZIONI) : i ricavi sono i dividendi; i costi sono i costi di intermediazione bancaria e finanziaria.
- GESTIONE TITOLI : i ricavi sono gli interessi attivi; i costi sono costi di intermediazione finanziaria.
GESTIONE TRIBUTARIA
Significa acquisizione di fonti di finanziamento. Le possibili fonti di finanziamento che si possono acquisire sono:
- MEZZI PROPRI, non si parla di costi ma di distribuzione degli utili.
- MEZZI DI TERZI come ad esempio il mutuo passivo, dove i costi sono gli interessi passivi e di ricavi non ce né.
Nello schema civilistico questa classificazione è confusa.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda
- Docente: Cifalinò Antonella
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