Saggio di profitto medio di un sistema economico nella teoria di Karl Marx: soluzione di L. Von Borkiewieg
Tutti gli elementi che entrano nello schema di produzione semplice sono trasformati in prezzi di produzione, anche il capitale costante e il capitale variabile.
(c1 p1 + v1 p2) (1 + π) = (c1 + c2 + c3) p1
(c2 p1 + v2 p2) (1 + π) = (v1 + v2 + v3) p2
(c3 p1 + v3 p2) (1 + π) = (s1 + s2 + s3) p3
LEGENDA:
p1 : indice che modifica la grandezza di capitale costante per trasformarla in prezzi di produzione.
(1 + π) : saggio di profitto uniforme
(c1 + c2 + c3) p1 : attraverso p1 viene trasformato in prezzo di produzione
Trasformando tutti e tre gli addendi si ottiene un sistema corretto!
Le incognite sono p1; p2; p3; π.
Questo sistema di equazioni può essere risolto e naturalmente la soluzione permette di individuare le incognite.
ESEMPIO CASO 1
π= 25% ; p3 = 1 ; p2 = 1.06 ; p1 = 1.28
p3 è la variabile che è stata fissata ad uno.
Il sistema di equazioni coinvolge tre incognite e p, le caratteristiche matematiche richiedono che ci debba essere una condizione da soddisfare, questa condizione riguarda il valore di p.
Usando questi numeri lo schema di riproduzione semplice trasformato diventa…
c p1 v p2 p (c p1 + v p2) p1
I 228 96 96 480
II 96 128 64 320
III 96 96 40 200
TOT. 480 320 200 1 000
LEGENDA:
c p1 : valutazione del capitale costante
v p2 : valutazione del capitale variabile
π (c p1 + v p2) : valutazione del saggio di profitto
p1 : valutazione complessiva
La valutazione complessiva corrisponde al totale lungo le colonne e al totale lungo le righe, c’è quindi una quadratura dei conti ed è risolta l’incoerenza iniziale.
OSSERVAZIONI:
- In questo schema la valutazione complessiva dei beni di lusso è pari a 200, 200 è anche il numero che rappresentava il plusvalore totale di precedenza.
PROFITTO TOT = PLUSVALORE TOT SCHEMA INIZIALE
Questo perché p3 = 1, il valore della terza merce è uguale alla sua valutazione.
- La valutazione complessiva è 1 000, mentre la somma dei valori nello schema precedente era 875. Questa differenza porta alla conclusione che nella trasformazione i due sistemi di valutazione producono un risultato diverso, però è ammesso che i due totali non siano uguali.
Con questo si può affermare che non è vero quello che credeva Marx, ovvero che nel corso della trasformazione c’era una redistribuzione dei valori.
Continua a leggere:
- Successivo: Saggio di profitto medio di un sistema economico nella teoria di Karl Marx: conseguenze della soluzione corretta da L. Von Borkiewieg
- Precedente: Saggio di profitto medio di un sistema economico nella teoria di Karl Marx
Dettagli appunto:
-
Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia politica I
- Docente: Varri Pierpaolo
Altri appunti correlati:
- Gestire lo stress nelle organizzazioni
- Sociologia dei processi culturali
- Macroeconomia
- Sociologia generale
- Psicologia del Lavoro
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Consumatori, Dandy(es), Collezionisti
- Richard Murphy Goodwin: l'economista a più teste
- Consumatori e grande distribuzione di fronte alla crisi ambientale
- Dialettica del consumo - la teoria critica di Herbert Marcuse fra passato e presente
- Metaverso: il presente del futuro - Il caso studio del Gruppo Ferroli
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.