Profili tributari della cessione azienda - conferimento

Profili tributari della cessione azienda - conferimento
DOPPIO BINARIO : spesso la normativa tributaria fa riferimento ai dati di bilancio, ma non è sempre detto che il corretto valore di bilancio vuol dire automaticamente anche valore fiscale. Come ad esempio gli ammortamenti anticipati.
Nelle operazioni di cessione a voce più significativa è la plusvalenza. La plusvalenza generata dalla vendita dell’azienda deve essere trattata in modo unitario e distinto, dal punto di vista fiscale non si fa un trattamento voce per voce.
La cessione viene trattata sulla base dei valori economici, e non dei valori contabili e fiscali. I valori di cessione sono quelli valutati dal perito per determinare il ramo d’azienda. Chi compra l’azienda carica in contabilità dei beni sulla base del valore di cessione.
Il doppio binario può essere documentato:
- sul libro inventario e sul libro cespiti ammortizzabili, sui quali vengono fatte delle annotazioni al valore civilistico, dove si può indicare il valore fiscale.
- La dichiarazione dei redditi: c’è un quadro dove devono essere indicate per categorie di voci le differenze tra valori contabili e valori fiscali.
Ai fini dell’IVA i conferimenti e le cessioni sono irrilevanti! È responsabilità di chi vende fare la fattura. Anche chi ha fatto l’acquisto è responsabile e sanzionabile perché non ha regolato la posizione. Quindi ai fini IVA la posizione dell’acquirente e del venditore è identica, sono entrambi responsabili.
È importante che sia un ramo s’azienda, se no diventa rilevante ai fini IVA.