Definizione di aggiotaggio informativo

Con diffusione di notizie false il legislatore intende la generica divulgazione, diffusione significa trasmettere la notizia a un numero potenzialmente elevato di persone. La comunicazione se ha un solo soggetto non è diffusione della notizia, perché ci sia diffusione è necessario che ci sia una pluralità di destinatari. Oggetto della diffusione sono le notizie false. Per notizie si intende quelle narrazioni di fatti ai quali si riconosce una certa precisione e affidabilità, non vi rientrano e non realizzano aggiotaggio le voci, le dicerie. Se l’informazione potenzialmente alternatrice del prezzo dello strumento finanziario viene veicolata come una notizia incerta non è una notizia in senso tecnico. Le notizie devono essere false. L’art.501 del codice penale costituisce la matrice di tutte le fattispecie di aggiotaggio e in questo articolo il legislatore parla di notizie false, esagerate e tendenziose. Quando il legislatore nell’art.2637 parla solo di notizie false vuole intendere qualcosa di diverso oppure no: Anche in relazione all’art.501 del codice penale si è posto il problema di distinguere la notizia falsa, da quella esagerata e da quella tendenziosa. Ci si è resi conto che l’esagerazione e la tendenziosità sono caratteristiche di una notizia non vera. Il legislatore ha quindi ritenuto inutile star lì ancora a specificare nell’art. 2637 e ha deciso di utilizzare solo il termine notizia falsa, che può essere tanto una falsità qualitativa (scrivo qualcosa che non è), quanto una falsità quantitativa (scrivo qualcosa che è, ma lo scrivo in maniera tale da farlo diventare ciò che non è).
Le informazioni oggetto di aggiotaggio informativo non sono previste dalla norma, purché si tratti di informazioni che alterano il prezzo dello strumento finanziario. Rileveranno quindi sia le società che emettono titoli non quotati (corporate information), ma rileveranno anche le notizie che abbiano ad oggetto non l’emittente ma i titoli emessi (market information).