Lesioni da arma da fuoco: caratteristiche dei colpi a contatto
Sono quelli esplosi nell’arco delle cosiddette brevi distanze (40-50 centimetri).
colpi a contatto: il contatto diretto dell’arma con la cute influenza la morfologia della ferita per azione sia dei gas sia della stessa arma.
Oltre alla presenza dell’orletto di escoriazione, essa può mostrare tipici effetti di scoppio, presentare dimensioni superiori al calibro del proiettile e aspetto irregolare.
L’azione dell’arma si manifesta con impressione a stampo totale o parziale (se il contatto con la cute non è completo), della bocca dell’arma e/o di parti prossime ad essa, utile a determinare la posizione che l’arma aveva colto la cute al momento dello sparo
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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