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La nascita del Guomindang – Mario Sabattini e Paolo Santangelo


Il 4 maggio 1919 si sviluppò a Pechino un movimento, considerato dagli storici cinesi come l’inizio della storia contemporanea, che vide il coinvolgimento della borghesia urbana e degli operai che lavoravano nelle fabbriche straniere e cinesi. La forza politica che trasse immediato vantaggio dalla nuova situazione determinata dal movimento fu il Guomindang di Sun Yat-Sen. Grazie all’appoggio sovietico, Sun Tay-Sen stabilì a Canton un nuovo regime che aveva l’obiettivo dichiarato di riunificate la Cina e di realizzare la rivoluzione nazionalista.

Il sostegno sovietico fu determinante inoltre per la fondazione dell’Accademia militare di HuangLu, che avrebbe dovuto formare gli ufficiali di nuovo esercito, votato alla causa nazionalista. All’interno del Guomindang, la posizione di Jiang Jieshi, comandante dell’accademia, era destinata a crescere progressivamente, soprattutto dopo la morte di Sun Yat-Sen, avvenuta il 1925 a Pechino. Nel 1926, con un colpo di mano, Jiang Jieshi fece arrestare tutti i quadri comunisti dell’Accademia di HuangLu, in modo da acquisire il controllo completo delle truppe sul partito. Successivamente, egli diede inizio alla Spedizione contro il Nord nel marzo 1927.

Tratto da STORIA DEL MONDO CONTEMPORANEO di Domenico Valenza
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