Storia del diritto del lavoro: la crisi e la legislazione contrattata
Successivamente (già a partire dal 1975), si può individuare una nuova fase della legislazione del lavoro.
Al riguardo si è parlato di “diritto del lavoro della crisi”.
In linea generale si può dire che gli interventi legislativi, pur continuando ad avere di mira i tradizionali obiettivi della stabilità dell’occupazione e della continuità del reddito dei lavoratori, si sono posti in misura prevalente l’obiettivo di favorire la difesa e la crescita dei livelli di occupazione (e non, necessariamente, dei singoli posti di lavoro) prevedendo l’estensione delle forme di impiego flessibile della forza lavoro ed insieme l’introduzione di misure idonee ad ottenere una riduzione del tasso di inflazione attraverso il rallentamento dei meccanismi di indicizzazione salariale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto del lavoro, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Diritto del Lavoro" di E. Ghera, "Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano" di S. Sciarra
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