Datore e prestatore di lavoro nei rapporti speciali
Occorre, ora, passare a considerare la natura e la tipologia dei rapporto che si caratterizzano come speciali in funzione della posizione del datore e/o del prestatore di lavoro (e, in definitiva, per l’esigenza avvertita dal legislatore di adeguare il modello della tutela del lavoratore dipendente alle specifiche condizioni che caratterizzano la posizione nel mercato del lavoro di determinate categorie di prestatori).
Di specialità sarà questione in presenza di una diversità normativa che incida sugli elementi tipici del rapporto di lavoro subordinato indicati dall’art. 2094 c.c. (collaborazione, subordinazione, retribuzione, in collegamento tra loro).
Il criterio della specialità importa che la disciplina del rapporto speciale è autonoma rispetto a quella del rapporto comune, anche se la disciplina generale interviene in via sussidiaria.
Continua a leggere:
- Successivo: Il lavoro subordinato a domicilio: definizione e caratteristiche
- Precedente: Contrattualizzazione del lavoro pubblico ed interessi generali
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto del lavoro, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Diritto del Lavoro" di E. Ghera, "Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano" di S. Sciarra
Altri appunti correlati:
- Microeconomia
- Diritto Amministrativo
- Microeconomia
- Diritto del rapporto individuale di lavoro privato
- Economia Politica
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il Salario minimo legale: tra legge e contrattazione collettiva
- Retribuzione proporzionata e sufficiente e ''nuovi lavori''
- Profili giuscommercialistici del decreto 23maggio 2011 n. 79
- Antitrust e tutela dei consumatori: il confronto con le azioni collettive risarcitorie
- Il Costituzionalismo alla prova: il lavoro in Italia e in Unione Europea
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.