I rischi comuni in un’operazione di project finance
a. Rischio di inflazione
E’ il rischio che si manifesta quando la dinamica dei costi industriali e finanziari subisce un’accelerazione imprevista e non riflessa in un corrispondente aumento di ricavi. Ciò genera un peggioramento degli utili e del flusso di cassa operativo posto a servizio del debito.
b. Rischio di cambio
Il rischio di cambio si manifesta se almeno uno dei flussi finanziari è denominato in una valuta diversa dalla moneta di conto della società veicolo. L’advisor dello Special Purpose Vehicle cercherà di negoziare tutti i contratti nella valuta di conto. Se ciò non è possibile, si ricorre agli strumenti finanziari di copertura: cambi a termine, currency swaps, opzioni e futures su valute.
c. Rischio di tasso di interesse
A differenza del rischio di cambio, che è solo eventuale, il rischio di oscillazione dei tassi di interesse è critico anche per progetti di dimensione domestica: le operazioni hanno infatti una scadenza molto lunga e i finanziamenti sono praticamente indisponibili a finanziare la società veicolo a tasso fisso. Le soluzioni utilizzate per la copertura sono costituite dagli strumenti derivati sui tassi di interesse.
d. Rischio amministrativo
Si manifesta con ritardi nel rilascio di permessi, autorizzazioni e licenze per l’avvio del progetto. Tali ritardi vanno attribuiti a generiche inefficienze dell’amministrazione pubblica; se invece derivano da una precisa volontà politica di bloccare l’iniziativa, è più corretto parlare di rischio politico.
e. Rischio politico
Si identifica con l’adozione, da parte delle autorità, di provvedimenti di politica fiscale o industriale sfavorevoli al progetto di investimento o in deliberati ritardi nella concessione di permessi e/o nella firma o approvazione di contratti. Un’ulteriore manifestazione del rischio politico risiede nella possibilità che, dopo l’avvio del progetto, un referendum popolare determini il blocco dell’attività per la modifica della normativa esistente.
f. Rischio paese
Si parla di rischio paese quando, per ragioni macroeconomiche di protezione dell’equilibrio esterno e per la difesa del tasso di cambio, le autorità di un paese pongono limitazioni alla libertà di azione della società progetto attraverso l’adozione di misure protezionistiche. La copertura del rischio paese avviene attraverso l’accensione di contratti di assicurazione. Quasi tutti i paesi industrializzati, a questo riguardo, dispongono di agenzie di Stato per l’assicurazione dei rischi commerciali e politici, a cui gli operatori possono rivolgersi per la copertura di questi eventi negativi a condizioni di costo competitive.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessandra Depaola
[Visita la sua tesi: "Obiettivi di performance e strategie aziendali. Il caso Krifi S.p.A."]
- Università: Università degli Studi di Ferrara
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia delle aziende di credito
- Docente: Prof. Andrea Calamanti
- Titolo del libro: Corporate e Investment Banking
- Autore del libro: G. Forestieri
- Editore: Egea
- Anno pubblicazione: 2005
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