Intossicazione da alcool etilico
Questo tipo di intossicazione è molto importante perché l'alcool etilico è contenuto in svariate sostanze, il vino ne contiene il 10%, la birra il 7%, ed i superalcolici il 40%.
L'individuo arriva all'intossicazione assumendo alcool. L'ubriachezza viene presa in considerazione dal Codice penale che prevede che possa avvenire in modalità accidentale o per causa di forza maggiore, in quest'ultimo caso l'individuo non è imputabile. Un esempio di modalità per causa di forza maggiore può essere rappresentato dal pompiere che va a spegnere le fiamme di una distilleria, o quando un individuo viene costretto a bere sotto minaccia o risulta incapace di intendere e di volere. L'ubriachezza può avvenire in maniera colposa, in quanto per imprudenza l'individuo beve e si ubriaca, in questo caso sussiste l'intenzione di bere e viene commesso un reato che è imputabile e colposo. Esiste anche un'ubriachezza ancora più subdola, quando un marito vuole uccidere la moglie ma non ce la fa senza l'influenza dell'alcool; in questo caso si parla di ubriachezza preordinata e la pena aumenta.
• Come si fa a dire se l'individuo è incapace di intendere e di volere?
Il metodo più semplice è quello di determinare l'alcolemia che influenza il comportamento psico-fisico del soggetto, e si misura in g/l.
I risultati possono essere i seguenti: • <0.5 non c'è nessuna manifestazione psico-fisica
• <0.8 è il limite del codice della strada, a 0.8 c'è euforia però sono manifestazioni lievi si ha ebbrezza, euforia, loquacità spiccata, parlata volgare
• 1.5 l'individuo è ubriaco, ed è il tasso più pericoloso alla guida di un'automobile, si ha riduzione notevole dei riflessi e dell'udito
• 2.0-2.5 l'individuo comincia ad avere sonno ed è il classico ubriaco che non è in grado di guidare perché si ferma subito
• 3-4 coma
• >5 morte; può essere sufficiente una bottiglia di whisky a digiuno e presa rapidamente.
L'alcool non è facilmente eliminabile, ha un andamento a curva gaussiana e nel giro di 30 minuti si ha la massima alcolemia che torna a zero nel giro di 6-8 h a digiuno. Durante i pasti si ha un abbassamento dell'alcolemia che arriva al massimo in 1h; i lipidi abbassano l'alcolemia perché c'è una competizione tra l'alcool ed i grassi. Per effettuare l'alcolemia si può usare una fiala e si sfrutta il metodo di Henry, in cui si utilizza anche uno standard interno. Il tutto viene messo alla temperatura di 70°C e con una siringa si aspira l'aria che viene analizzata per via gas cromatografica. È presenta una colonna su cui mettiamo il nostro campione, otteniamo due picchi e si fa il rapporto tra l'area dello standard e l'area del campione (metodo diretto).
Per la legge italiana si utilizza il metodo indiretto sull'aria espirata che è un metodo valido ma ha il difetto che misura l'alcool nell'aria e non nel sangue. Nel codice della strada si parla di alcolemia, per cui esiste un fattore di correzione dall'aria al sangue che è purtroppo variabile da persona a persona, per questo è un metodo molto criticato e normalmente la persona richiede la controprova sul sangue.
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Autore:
Maristella Maltinti
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- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico
- Esame: Corso integrato di Farmacotossicologia e Galenica farmaceutica
- Docente: Giovanni U. Corsini, Mario Giusiani, Francesco Fornai
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