Disciplina dei mercati regolamentati
In questo caso la CONSOB ha poteri ulteriori.
Il mercato regolamentato è un mercato la cui istituzione è stata autorizzata da CONSOB.
C’è la società di gestione dei mercati che propone alla CONSOB di autorizzare l’istituzione di un mercato regolamentato.
Di solito le società di gestione dei mercati sono a scopo di lucro e spesso sono anche quotate, può però anche eseguire attività connesse e strumentali.
La società di gestione deve presentare un programma delle proprie attività, deve indicare a CONSOB quali sono i mercati regolamentati che intende costituire, per fare ciò occorre stilare un regolamento del mercato. Esso è un documento in cui sono contenute tutte le norme che riguardano quel determinato mercato.
Questo regolamento (Art.64 del TUF) deve contenere le condizioni e le modalità di ammissione alle negoziazioni, le condizioni e la modalità di ammissione alla quotazione.
L’ammissione alla quotazione si verifica quando una società chiede al gestore di quotarsi in quel mercato.
Invece l’ammissione alla negoziazione si ha quando una società già quotata in un altro mercato richiede la possibilità di piazzare le proprie quote anche sul mercato del gestore.
Ciascuna tipologia di mercato è destinato a specifici tipi di strumenti finanziari. Ci sono vari livelli di regolazione e di vigilanza.
Le regole di funzionamento del mercato sono regole privatistiche che si dà la stessa società di gestione che si occuperà di controllare che gli operatori seguano queste regole, quindi abbiamo un primo livello di regolamentazione che avviene su una base contrattuale. In alcuni casi possiamo assistere a fenomeni di autoregolamentazione che però si verificano sempre meno.
La vigilanza pubblica è il secondo livello di regolamentazione, CONSOB controlla che i contratti siano idonei a garantire la tutela di determinati interessi pubblici e ha anche poteri di intervento diretto quando la regolamentazione di tipo privatistico non funziona. Quando un mercato viene autorizzato e quindi istituito diventa automaticamente un mercato regolamentato che viene iscritto nell’albo tenuto da CONSOB.
Questa disciplina vale per i mercati diversi da quelli in cui si scambiano i titoli di Stato che sono soggetti a specifica regolamentazione.
Questi mercati possono anche essere istituito dal ministero dell’economia e delle finanze.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Elisa Bellati
[Visita la sua tesi: "Le politiche monetarie non convenzionali"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Economia
- Corso: EIF (Economia Istituzioni Finanziarie)
- Esame: Diritto della banca e degli intermediari finanziari
- Docente: Andrea Pericu
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