Squadra
Squadra: è un gruppo di persone che devono interagire per raggiungere un obiettivo condiviso.
Caratteristiche della squadra sono:
- obiettivi comuni;
- ruoli differenziati;
- regole e sanzioni;
- sentimento di identità e unità tra i membri;
- comunicazione.
- Formazione: fase in cui si ha il confronto e l’interazione tra i membri, con la definizione dei ruoli. In questa fase, per favorire la familiarizzazione, l’allenatore deve proporre attività extra-sportive, evitare la creazione di sottogruppi e non differenziare atleti vecchi e atleti nuovi;
- Resistenza: fase in cui è necessario strutturare la squadra con regole e richieste e risolvere conflitti insorti in seguito a sconfitte o infortuni. In questa fase, l’allenatore deve ridefinire il sistema e cercare nuove strategie;
- Conformità: fase in cui l’individuo si adatta agli obiettivi comuni, abbandonando le proprie esigenze per assolvere i compiti richiesti. In questa fase l’allenatore deve fare scelte coerenti per favorire l’unione ed entra in gioco la sua capacità di trasmettere concetti;
- Azione-prestazione: fase in cui il successo della squadra diventa la priorità, e i membri si concentrano per risolvere i problemi. In questa fase, l’allenatore deve creare senso di fiducia e incrementare gli allenamenti in funzione della risposta della squadra.
- Regole
- Senso di identità
- Collaborazione
- Soddisfazione dei membri
- Chiarezza dei ruoli
- Attenzione ai sottogruppi
- Coesione interna.
Coesione: è un elemento fondamentale per la squadra. Si manifesta come attrazione verso la squadra e verso i vantaggi del farne parte, ed è definita come la tendenza a rimanere uniti per raggiungere certi scopi. È un sistema che si ridefinisce in continuazione, sulla base delle forze positive e negative:
- positive: buoni risultati, pochi infortuni, leadership adatta, buoni rapporti tra i membri, obiettivi raggiungibili;- negative: scarsi risultati, infortuni frequenti, problemi con la leadership e tra i membri, obiettivi gruppo-individuo non coincidenti.
Per ottenere la coesione sono necessari 3 elementi: ingredienti, formula e catalizzatori.
- Ingredienti: sono gli atleti a disposizione, con le loro capacità, abilità e necessità psicologiche;
- Formula: è il mettere insieme gli ingredienti attraverso obiettivi comuni, decisone di ruoli e regole, creazione dell’identità collettiva;
- Catalizzatori: sono la leadership, la comunicazione e le strategie. L’allenatore infatti deve utilizzare:
- strategie fuori dal campo, che possono essere organizzative (cioè il monitoraggio di presenze, assenze, ritardi, creazione di regole) o comportamentali (cioè le azioni quotidiane volte a modificare il comportamento del gruppo, come chiarire i ruoli e gli obiettivi, favorire la comunicazione);
- esercitazioni in campo, basate sull’allenamento della cooperazione, che è volto a favorire l’interazione tra i membri e a imparare a cooperare in gara. Gli strumenti per fare ciò sono i giochi popolari, con il coinvolgimento di tutti.
Leadership: è l’azione di un individuo volta a influenzare il comportamento degli altri.
Un buon leader deve:
- prendere decisioni chiare e coerenti;
- guidare la squadra;
- favorire un buon ambiente psicologico;
- motivare al raggiungimento di obiettivi;
- favorire la comunicazione e saper comunicare;
- trasmettere valori;
- confrontarsi sui problemi.
Un leader può essere:
- autoritario, cioè prende decisioni da solo sulla base delle info disponibili;In realtà, non esiste un solo stile applicativo per un leader, ma dipende dalla qualità e dall’importanza della decisione, dal tempo a disposizione, dalle info disponibili e dalla necessità che la decisione sia approvata dal gruppo.
- consultivo, cioè chiede pareri ma poi decide da solo;
- delegante, cioè delega le decisioni al gruppo;
- democratico, cioè lascia che le decisioni siano prese a voto di maggioranza.
Continua a leggere:
- Successivo: Motivazione
- Precedente: Psicologia dello sport:
Dettagli appunto:
- Autore: Giulia Bonaccorsi
- Università: Università degli Studi di Parma
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Scienze Motorie
- Esame: PSICOBIOLOGIA
- Docente: Prof.ssa Vera Ferrari, Prof.ssa Lucia Riggio, Prof. Christian Franceschini
Altri appunti correlati:
- Psicologia cognitiva ed ergonomia
- Appunti di filosofia dei processi cognitivi
- Antropologia minima del piacere. Per una teoria unificata della motivazione
- Psicologia dello sviluppo emotivo
- Adolescenza e compiti di sviluppo
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La colpa e il ragionamento emozionale
- L'influenza della musica nel processo d'acquisto: il suono nella costruzione della shopping experience.
- Al di là delle parole: decifrando le emozioni nella voce con la tecnologia
- Emozione ed Espressione: tra funzione e contesto; l’importanza della loro comunicazione
- Alessitimia e Psicosomatica: emozioni senza voce si fanno spazio nel corpo
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.