Unità muscolo-tendinea
Unità muscolo-tendinea:
l’architettura di un muscolo si riferisce all’orientamento delle sue fibre rispetto all’asse da cui si genera la forza, ovvero la linea che unisce le due inserzioni tendinee a livello dei segmenti ossei.
- nei muscoli fusiformi, la sezione anatomica (ovvero trasversale al muscolo) coincide con la sezione fisiologica (ovvero trasversale alla direzione delle fibre);
- nei muscoli pennati invece, la sezione anatomica è minore di quella fisiologica.
In condizioni isometriche dell’unità muscolo-tendinea, la somministrazione di uno stimolo massimale determina uno sviluppo di forza con una variazione temporale diversa rispetto alla variazione di concentrazione di Ca nel citoplasma: se gli elementi contrattili fossero degli attuatori rigidi e la tensione da loro generata fosse rigidamente trasmessa dal tendine, allora la forza che arriva al segmento osseo avrebbe una variazione temporale molto simile a quella della variazione di concentrazione di Ca. In realtà, questa variazione di forza raggiunge il valore massimo molto tempo dopo il massimo della variazione di conc. di Ca, quindi si suppone la presenza di elementi che rallentano la risposta meccanica.
Continua a leggere:
- Successivo: Stiramento
- Precedente: Unità motoria
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Approcci Sistemici e Transdisciplinari per la Gestione a lungo termine del Sovrappeso e dell’Obesità
- Employer Branding talenti ed alti potenziali: managerialità di nuova generazione
- Sensorialità autistica: una singolare esperienza del mondo. Comprendere il profilo di funzionamento sensoriale per progettare l'iter psicoeducativo
- Psicologia della comunicazione: rilevazioni quantitative di processi emotivi, attentivi, percettivi.
- La rieducazione del paziente cerebellare
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.