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Il Contributo Di Perrow



Perrow propone una classificazione usando due tipologie distinte: la variabilità dei compiti, ossia quanto sono diverse le mansioni che una persona deve svolgere, e l’analizzabilità dei compiti, ossia quanto i compiti che devo svolgere sono definibili e formalizzabili a priori.

TECNOLOGIA DI ROUTINE: Bassa variabilità, alta analizzabilità, faccio poche cose con pochi imprevisti e i compiti che ho sono molto proceduralizzabili.

TECNOLOGIE ARTIGIANALI: Hanno una variabilità dei compiti bassa, ma le situazioni non sono molto proceduralizzabili. es. Idraulico. Ogni casa ha le sue peculiarità. Il valore dell’artigiano è quello di adattarsi a condizioni che non sono codificate. 

TECNOLOGIE INGEGNERISTICHE: La variabilità è alta, le situazioni che si presentano possono essere molto diverse (es. studio commercialista). Il funzionamento della contabilità è regolamentato però da procedure standard anche se la variabilità è alta.

TECNOLOGIE NON DI ROUTINE: Variabilità dei compiti molto alta, situazioni molto variabili e per di più non so come gestire e trattare la situazione. Situazione tipica dei gruppi di ricerca e dei lavori molto complessi. Devo inventarmi ogni volta la modalità di trattamento.

Perrow voleva mettere in relazione questi gradi di tecnologia con il livello di incertezza. Il grado di incertezza aumenta dalla tecnologia di routine alle situazioni di non routine.

LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Le nuove tecnologie sono importanti per gli impatti che generano su:
OCCUPAZIONE:
Il rischio che esiste è l’effetto di sostituzione tra tecnologia e occupati. Rispetto alle fabbriche del 1990, le nuove industrie tecnologiche hanno un capitale mercato migliore rispetto alle grandi aziende del passato. Hanno un valore di mercato grossissimo e occupano meno del dieci per cento della forza lavoro che occupavano le aziende.

Le analisi più approfondite ci dicono che siamo di fronte ad una polarizzazione del lavoro, ossia, sopravvivono quei lavori che richiedono competenze molto alte e basse. Fanno fatica a sopravvivere tutti quei lavori che richiedono competenze intermedie.

Tratto da ORGANIZZAZIONE AZIENDALE di Kevin Carne
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