Skip to content

Valutazione della sostenibilità dell'auto-approvvigionamento di carburanti agricoli nella Pianura Grossetana

Con l’intento di sviluppare sostituti a lungo termine per il petrolio, incentivare la decarbonizzazione dei combustibili per trasporto, diversificare le fonti di approvvigionamento, ma anche offrire un’opportunità di sviluppo rurale, i biocarburanti sono variamente incentivati. Attraverso le tecnologie proprie dei biocarburanti di prima generazione, gli incrementi di produzione richiesti possono essere conseguiti solo accrescendo la produttività per ettaro delle colture impiegate, che sono colture tradizionali, oppure dedicando loro suolo prima dedicato ad altri usi. Appare sempre più evidente come il fabbisogno in biocarburanti italiano ed europeo dovrà essere soddisfatto largamente tramite le importazioni.
Tuttavia, rispondendo ad una visione di “energia per l’agricoltura”, contro quella di “agricoltura per l’energia”, i biocarburanti possono costituire un sostegno al reddito in agricoltura aiutando l’approvvigionamento energetico del settore. Scopo di questa tesi è valutare le possibilità di auto-approvvigionamento dei carburanti agricoli attraverso la produzione e l’impiego diretto di olio di girasole, quantificandone il beneficio ottenibile in termini energetici, ambientali, economici. Il caso di studio è incentrato su una cooperativa agricola nella Pianura Grossetana, nella quale sono state condotte indagini documentali ed interviste al fine di reperire le informazioni necessarie per definire un’ipotesi di filiera produttiva e valutarne la sostenibilità. Valutazioni economiche sono state effettuate sui costi di produzione del biocarburante agricolo; valutazioni agronomiche considerano le prospettive per il miglioramento nella fase di campo ed i cambiamenti sul sistema colturale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione Delle biomasse da energia si parla da tempo e a vario titolo come di una delle possibilità di approvvigionamento energetico per lo sviluppo sostenibile. In realtà l’utilizzo di biomassa vegetale come fonte di energia, a partire dalla semplice combustione diretta per ottenere calore, non è certo una possibilità tecnicamente nuova in assoluto. Ad essere mutato negli anni è lo scenario economico, energetico, e quindi politico, tanto che per l’impiego di biomassa da energia è previsto in futuro un ruolo importante. La ricerca scientifica intanto prosegue sia nella produzione di risultati sui metodi di sfruttamento delle biomasse già tecnicamente consolidati, che, parallelamente, su nuove, diverse soluzioni. Come ben si sa, la necessità di far fronte ai fabbisogni energetici con fonti diverse dagli idrocarburi di origine fossile è determinata non solo dai loro costi, alti e tendenzialmente crescenti, ma anche dalle problematiche ambientali, in particolare dalle emissioni di gas-serra per le quali esistono impegni internazionali che vincolano alla riduzione. Evidenze scientifiche degli ultimi anni hanno mostrato chiaramente il mutamento climatico in atto, con incrementi di temperatura generalizzati sul globo, dei quali è stata dimostrata la correlazione con le attività antropiche (IPCC, 2007). Dal punto di vista del settore agricolo, l’attuazione della revisione della Politica Agricola Comune europea, con forte riduzione del “primo pilastro” ed un deciso cambiamento dei criteri di sostegno, rende le agroenergie interessanti come una delle “nuove funzioni” dell’agricoltura, che non può più produrre esclusivamente derrate alimentari. Un punto quest’ultimo su cui si può molto discutere e molto si è discusso, alla luce dei rincari fatti registrare negli anni passati dalle commodities agricole di cui anche l’espansione delle colture dedicate alla produzione di biocarburanti, principalmente negli USA e in Brasile, è stata da più parti indicata come corresponsabile. Anche in virtù di questo il ruolo delle biomasse da energia è dibattuto, in relazione alla loro tipologia e in termini di obiettivi prefissati di crescita del settore, di potenzialità produttive in rapporto ai fabbisogni, di ripercussioni sull’approvvigionamento alimentare e sull’ambiente. Nello specifico, ci si riferisce ad esempio al pacchetto di direttive varato dalla Commissione Europea il 23 gennaio 2008, conosciuto come “Direttiva 20-20-20”: gli obiettivi fissati per il 2020 sono una riduzione del 20% delle emissioni di CO2, il raggiungimento del 20% dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, la riduzione del

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

agroenergie
bilancio ambientale
bilancio energetico
biocarburanti
bioenergie
biomasse
colture erbacee
estrazione meccanica
filiera corta
gas serra
gasolio agricolo
girasole
olio vegetale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi