Skip to content

Valutazione della sostenibilità ambientale a scala di azienda tramite l'utilizzo di indicatori agro-ecologici

L’impiego di indicatori agro-ecologici è un sistema molto diffuso per un efficace studio della sostenibilità ambientale. Tale approccio si basa generalmente su fondamenti di tipo ecologico, ma varie altre discipline sono spesso coinvolte per mettere in evidenzia i rapporti esistenti tra lo sviluppo socio-economico e l’ambiente che lo ospita.
Visto che si ha in genere a che fare con serie di indicatori, si pone il problema generale della loro combinazione per ottenere indici sintetici, attraverso un processo di valutazione e comparazione. Tale valutazione si basa generalmente su analisi multi-criterio che riforniscono la capacità di elaborare indicatori riguardanti un’ampia variabilità disciplinare. La sostenibilità può infatti essere considerata come un mosaico di assi che legano i componenti ambientali alle attività antropiche, nel nostro caso di tipo agrario. Tali aspetti, definiti più propriamente come “assi della sostenibilità ambientale”, possono essere valutati a diversa scala spaziale, che può andare da quella di campo fino ad ambiti regionali e nazionali. Diversi autori e studiosi concordano che tali assi possono essere sintetizzati tramite otto possibili studi della sostenibilità: gestione dell’acqua, gestione del suolo, fertilizzanti, fitofarmaci, energia, paesaggio, biodiversità e produzione animale.
L’approccio di studio può procedere tramite l’utilizzo di indicatori o di modelli. Questi ultimi hanno il pregio di fornire risultati molto robusti dal punto di vista teorico, ma di contro sono sovente considerati troppo complessi richiedendo infatti una quantità di dati molto elevata, oltre che una modalità di elaborazione degli stessi spesso eccessivamente laboriosa. Queste problematiche, contribuiscono in molti casi alla scelta di metodi più semplici, che possano fornire un miglior compromesso tra la capacità di lavoro (e quindi tempi e dati a disposizione) ed i risultati conseguibili: ci si riferisce dunque agli indicatori. In ogni caso, anche all’interno della loro stessa classificazione possono verificarsi diversità rilevanti che amplificano l’eterogeneità delle possibili scelte. A tal proposito, il metodo francese IDEA è formulato in modo da permettere un buon equilibrio di questi aspetti ed ha inoltre il vantaggio di essere in grado di valutare tutti gli assi con un approccio coordinato alla scala aziendale.
Nel presente lavoro, si è proceduto alla costruzione di un metodo di calcolo della sostenibilità per mezzo di una rivisitazione degli indicatori IDEA (opportunamente modificati e perfezionati alle nostre esigenze), e applicato per una azienda biologica lombarda. Il processo di studio è perseguibile tramite prefissate tappe di analisi che iniziano con la raccolta di tutti i dati necessari e ordinati in un database informatizzato. La scelta degli indicatori è avvenuta in un secondo tempo, solo cioè quando è stato possibile stabilire le caratteristiche dell’analisi: scala spaziale, tempi a disposizione, dati acquisiti e, ovviamente, obiettivi realizzabili. Una volta selezionati i metodi (almeno un indicatore per ogni asse) che meglio si adattano alla situazione aziendale considerata, si è proceduto alla realizzazione di uno strumento di gestione informatica basato sul software Excel contenente vari fogli per ogni asse, oltre a quello finale per l’indicatore di sostenibilità, e altri due riguardanti i valori necessari al calcolo. Il sistema è piuttosto facile da utilizzare, infatti, la semplice immissione dei dati nel primo foglio consente la lettura dei risultati (per ogni asse e per quello finale) in tempo reale.
In conclusione, tramite questo elaborato si sono potuti ottenere vari risultati; oltre al definizione degli indicatori aziendali (che ha contribuito alla formulazione di un semplice ed efficace metodo di analisi, utile anche come base esemplificativa per altri casi), l’obiettivo più ambizioso diviene quello di poter fornire una piattaforma di calcolo informatica che possa rappresentare un programma facilmente utilizzabile da tutti gli utenti operanti nel campo agroecologico. Tale file potrà inoltre essere diffuso tramite la rete dalla quale potrà essere usato da coloro che saranno intenzionati a valutare la sostenibilità della propria azienda. Si sono inoltre potuti evidenziare pregi e difetti dell’approccio IDEA, le diversità che lo distinguono da altri indicatori, le possibili correzioni da apportare e le variazioni utili per migliorare l’applicazione di questo metodo su un territorio come quello lombardo, che differisce per più aspetti da quello francese.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 1. INTRODUZIONE Il notevole sviluppo che negli ultimi decenni è stato conseguito tramite il continuo progresso scientifico atto alle innovazioni delle tecniche produttive ha contribuito allo sfruttamento dei sistemi naturali ed agrari e le loro risorse sono state nel tempo ampiamente utilizzate ed abusate. Questo sfruttamento coinvolge anche il settore primario attraverso l’estesa intensivizzazione operata dai Paesi più sviluppati. Il fenomeno ha contribuito positivamente ad una vasta progressione dei sistemi produttivi e socio-economici necessari per contrastare l’incessante aumento della richiesta alimentare dovuta all’innalzamento demografico della Terra. Di contro ha anche causato rilevanti cambiamenti ecologici ed ambientali negli ecosistemi naturali. In riferimento alla sola produzione agricola, i problemi ambientali legati ad essa sono numerosi e relegano la nostra civiltà come la maggiore (o meglio la sola) responsabile di questo depauperamento, e ci obbligano a trovare i migliori metodi per la risoluzione delle problematiche ambientali. Le questioni legate all’erosione del suolo, la salinificazione, la desertificazione e la carenza idrica sono solo alcuni dei fenomeni più comuni negli ultimi anni e non è escluso che nei prossimi se ne possano aggiungere altri. Da queste valutazioni sorge il problema della sostenibilità 1 dei sistemi agrari. Sostenibilità intesa come “possibilità di operare in sistemi produttivi moderni con una ragionevole capacità produttiva (quindi sostenibile), mantenendosi in limiti altrettanto ragionevoli di tutela e protezione degli ecosistemi (allo stesso modo sostenibili), siano essi naturali o agrari”. E’ possibile distinguere tre diversi aspetti della sostenibilità in rapporto al suo campo di applicazione: quella ambientale, quella sociale e quella economica (Goodland, 1995). La prima si basa 1 La sostenibilità ambientale è intesa dalla maggior parte della letteratura in materia così come è stata definita dalla Commissione Bruntland (Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo, 1987), ossia: “…una forma di sviluppo sostenibile che va incontro alle necessità di oggi attraverso compromessi con le future generazioni che dovranno avere il diritto di soddisfare le loro”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

energia
biodiversità
paesaggio
fertilizzanti
fitofarmaci
dpsir
eea
iae
agenda 21
aziende agricole
sostenibilità ambientale
produzione animale
irena
isd's
metodo idea
indicatori agroecologici
progetto india
gestione del suolo
gestione dell'acqua

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi