Il modello delle cure domiciliari come alternativa alla continuità assistenziale
Scopo: Rilevare in un campione di pazienti dimessi dall’ospedale, non necessariamente, con età superiore ai 65 anni che si sono rivolti al Dipartimento Cure Primarie - U.O. Anziani della zona socio-sanitaria 4 (savonese) della ASL2 ligure, il grado di soddisfazione dell’assistenza domiciliare nella continuità assistenziale ed individuare le eventuali criticità. raccogliere i suggerimenti/contributi forniti dai nuclei familiari alla equipe assistenziale durante la ricerca.
Materali e Metodi: Per questo studio il campione è costituito prevalentemente, ma non solo, da anziani di età superiore ai 65 residenti nella zona socio-sanitaria di Savona (ambito4) che usufruiscono delle cure domicialiri. Lo strumento usato è un questionario validato da cittadinanzAttiva e recuperato dal sito del Cespi. E’ stato adattato alla realtà savonese. Per arrivare al campionamento si sono analizzati i dati degli ultimi tre anni
Dei soggetti che hanno fruito di ADI a “media ed alta” complessità assistenziale e si è stabilito di includere nello studio tutti coloro che hanno fatto richiesta alla rete dei servizi territoriali per cure dom. dal 1 dicembre 2006 al 31 marzo ’07, considerando i criteri di inclusione e di esclusione: provenienti dall’ospedale dopo ricovero, provenienti dal domicilio per pregresso ricovero o per prevenire un ricovero con richiesta del MMG., residenti della zona sanitaria 4 distretto s.s. “savonese”, che necessitavano, dopo valutazione con UVG di intervento infermieristico e infermieristico/fisioterapico, pazienti con “media” e “alta” complessità assistenziale. Si è trattato di uno studio longitudinale, durata: 4 mesi si sono distribuiti 185 questionari e se ne sono ritirati 146 compilati pari a 78,91%. Unito al questionario è stato consegnato al reclutato/a il foglio informativo e il documento che garantisce la riservatezza dei dati. Il questionario è stato ritirato dal coord. Inf.co dell’ADI. dalla Scrivente e dal cood dei fisiotrapisti almeno dopo 15/20 giorni di assistenza domiciliare. Il questionario è stato testato al fine di verificare la comprensibilità del testo.
Risultati: i risultati del questionario hanno messo in luce un certo grado di soddisfazione manifestata dagli utenti e dai caregivers rispetto alle attese, alla disponibilità, al coordinamento, alla tempestività nella risposta, e hanno anche significato alcune criticità eccesso di burocrazia, evidenziando il tasso di invecchiamento pari al 26,7% nella ASL2, nonché una presenza del 50,7% ultraottantenni con conseguente, 40,6% completamente allettato (24ore al dì), ma nonostante ciò il nostro campione 93,2% preferisce le cure domiciliari anche se deve integrarle con assistenza a pagamento piuttosto che essere istituzionalizzato. La qualità della vita, è stato indagato con indicatori quali la presenza del dolore e la sua cura, la presenza di LDD, alle dimissioni oppure insorte dopo.
Conclusione:si è pensato di considerare i suggerimenti forniti dai nuclei familiari anche se erogati dal 48% degli intervistati: costituzione di un opuscolo informativo con fondi extrabudget, sveltire le pratiche burocratiche per la richiesta dei preside e ausili necessari, rispondere in minor tempo per l’avvio dell’ADI max 10 dì. La ricerca ha permesso al gruppo di lavoro di meditare delle proposte e di estendere quindi le cure domiciliari finanziaria permettendo sette giorni su sette e per 12 ore al dì e la notte coperta con l’istituto di pronta disponibilità medica, infermieristica, specialistica, promuovere un questionario rivolto al caregiver “Caregiver Burder Inventory”,inserire l’infermiere Case Manager, Costruire indicatori di processo e di esito per l’allocazione delle risorse, l’analisi dell’offerta dei servizi territoriali, per indagare l’attività svolta.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Annamaria Delpiano |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | LS scienze infermieristiche e Ostetriche |
Relatore: | Loredana Sasso |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi