I mille volti del privato sullo schermo: tendenze ed apparenze nella programmazione televisiva
Il “mostrare”, il “far vedere”… rappresentano indubbiamente la connotazione più immediata della televisione, l’essenza stessa del suo “essere”, la sua ragione di fondo…
Nel porsi come medium tra i due spazi dell’esperienza (l’esterno del mondo e l’interno domestico), esso diventa così lo specchio di ogni visibile possibile e, insieme, il referente privilegiato per la costruzione di rinnovati percorsi semiotico-simbolici.
Tale valenza performativa trova la sua “ratifica” immediata in ogni istante in cui - cliccando sul telecomando - noi accettiamo di sottoscrivere in toto i termini del “contratto”, disponendoci così a condividerne tutte le possibili “clausole” di visibilità.
Nell’auto-proclamarsi come “il mezzo veridittivo del reale” per eccellenza (“Here is television: your window to the world”…) (1), esso viene perciò ad arrogarsi il diritto di dare “comunque” un senso a tutto ciò che mostra, reclamando - in pari tempo - sempre nuova attenzione e fiducia da parte dello spettatore.
Legittimato dal consenso comune e gratificato da calorose “risposte d’ascolto” via via più stimolanti, il mezzo televisivo ha - come si suol dire - “cavalcato l’onda”, spingendosi proditoriamente sempre più oltre,… per approdare infine su territori di visibilità così insoliti e audaci da meritarsi le non infondate accuse di mettere in scena, ormai, solo “compiaciuti esibizionismi” quando non addirittura… “spietati cinismi”.
Il conto torna… E’ solo un caso, infatti, che il verbo “mostrare” abbia un etimo in comune con la parola latina monster/monstrum?… E, del resto, il “mostro” non è, prima di tutto, un qualcosa che “non si può guardare” ma che tutti vorrebbero avidamente vedere, spiare, analizzare?…
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Informazioni tesi
Autore: | Luciana Ridolfi |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2000-01 |
Università: | Università degli Studi di Urbino |
Facoltà: | Sociologia |
Corso: | Sociologia |
Relatore: | Giovanni Boccia Artieri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 123 |
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