Le sponsorizzazioni a supporto della mission d'impresa: analisi del caso LifeGate
La mia tesi si propone di analizzare in che modo le sponsorizzazioni, in particolare quelle culturali e sociali in quanto più consone ad attuare finalità di Relazioni Pubbliche, possono dare un contributo decisivo nel supportare la mission e i valori promulgati da un’impresa.
Lo sviluppo della tesi è stato strutturato in questo modo: dopo un capitolo introduttivo di descrizione e approfondimento dello scenario attuale, si è proseguito con un’introduzione al fenomeno delle sponsorizzazione, analizzando come essa, in quanto strumento delle Relazioni Pubbliche, si inserisce in tale scenario e il trend in crescita degli investimenti per tale strumento negli ultimi anni. Nel secondo capitolo si è cercato di capire il ruolo ricoperto dalla sponsorizzazione nella società contemporanea attraverso l’analisi della sua evoluzione nella storia, verificando in quale periodo nascono le sponsorizzazioni e quando esse hanno trovato un riconoscimento sociale e giuridico e dedicando un paragrafo specifico, ispirato dalla lettura del libro “No Logo” di Naomi Klein, riguardo le evoluzioni e critiche recenti. Seguono poi due capitoli prettamente teorici, il terzo dedicato ai diversi settori d’intervento, ognuno con i suoi obiettivi e caratteristiche, sottolineando come le sponsorizzazioni culturali e sociali siano quelle che maggiormente si confanno agli obiettivi propri delle Relazioni Pubbliche e proponendo un parallelo tra sponsorizzazione e pubblicità tradizionale, in merito a differenze ed analogie. Il quarto capitolo tratta invece delle diverse fasi del processo di sponsorizzazione e si focalizza in particolare sui processi di apprendimento, l’effetto di image transfer e i modelli di risposta attivati da tale strumento. Nel quinto ed ultimo capitolo, per mostrare le possibili applicazioni di quanto descritto nella parte teorica, è stata scelta come case history l’impresa LIfeGate; nel dettaglio dopo un approfondimento in merito al profilo dell’azienda e la sua strategia di comunicazione, si entra nel vivo della tesi, analizzando diversi esempi di sponsorizzazioni che confermano la tesi secondo la quale, soddisfando gli assunti prioritari di una buona gestione delle scelte di sponsorizzazione quali la coerenza con l’immagine e il posizionamento del brand, la comunanza di valori tra sponsor e sponsee,è possibile ottenere dei ritorni concreti in termini di notorietà e di riverbero sull’immagine aziendale e giocare un ruolo socialmente positivo e incrementando in tal modo la notorietà nel campo della salvaguardia dell’ambiente, tema che permea la sua mission e i valori che LIfeGate promulga.
La scelta di LifeGate non è stata casuale: innanzitutto perché condivido e apprezzo la sensibilità verso issues come il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia dei diritti, l’attenzione per il sociale; principi e valori che fanno parte del mio personale patrimonio valoriale. LifeGate infatti può esser definita come l’impresa simbolo dell’eco-cultura in Italia, con una strategia aziendale votata alla salvaguardia dell’ambiente e un riferimento costante ai valori della civiltà della coscienza e la scelta di obiettivi eco-sostenibili ed equosolidali
Inoltre, tornando ai presupposti della tesi, attraverso una strategia di comunicazione del tutto peculiare, LifeGate ha raggiunto notorietà a livello nazionale, svolgendo la propria missione di sensibilizzazione e diffusione di coscienza ecologica. Mediante soprattutto un utilizzo coerente e sensato di sponsorship e partnership, supportando iniziative ed eventi in campo sociale e culturale, ha cercato di attribuire valore aggiunto ai principi che promulga nella sua mission quali People, Planet e Profit quelli relativi all’Etica, all’Eco-sostenibilità e all’Equo-solidarietà, e di qualificarsi nella sfera dell’eco-cultura. L’ultimo capitolo conterrà infine alcune riflessioni personali e le conclusioni a cui si è giunti mediante la trattazione.
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Informazioni tesi
Autore: | Carla Veccia |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Scienze Sociali |
Corso: | Comunicazione politica e sociale |
Relatore: | Giuseppe Facchetti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 175 |
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FAQ
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