Gli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni
Il lento ma progressivo affermarsi del diritto all’informazione, inteso nella sua triplice accezione di diritto ad informare, informarsi ed essere informati, unito alle profonde riforme legislative di cui la pubblica amministrazione è stata protagonista a partire dagli anni Novanta del XX secolo, ha portato ad una ridefinizione generale dell’apparato pubblico stesso e, in particolare, all’emergere al suo interno di una nuova cultura: quella dell’informazione e della comunicazione. La pubblica amministrazione, infatti, sulla spinta del legislatore, non si è più potuta sottrarre al dovere di informare e comunicare con il cittadino e di svolgere le due nuove funzioni in modo ottimale. Il primo passo è stato quello di aprirsi al cittadino e ripensare il suo rapporto con esso: la logica della chiusura e del segreto stanno così lasciando spazio ad accesso, trasparenza e partecipazione.
Nel comporre il nuovo quadro della p.a., grande rilievo ha avuto una normativa, la legge 150/2000, la quale ha definitivamente sancito la piena legittimità dell’informazione e della comunicazione, rendendole così vero e proprio obbligo istituzionale.
La 150/2000, per quanto attiene a questo lavoro, ha avuto il merito di riconoscere, per la prima volta a norma di legge, il ruolo rivestito dagli uffici stampa all’interno delle pubbliche amministrazioni. Tali strutture, per anni «passacarte» dei politici e attori di attività puramente propagandistiche, attuate dall’Ente per creare il consenso attorno ai vertici dell’amministrazione sull’opinione pubblica, stanno così assumendo la nuova veste di interpreti di quel diritto all’informazione di cui i cittadini sono portatori.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Stefania Pinna |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi di Perugia |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze della Comunicazione |
Relatore: | Francesco Merloni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 190 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Uffici stampa tra informazione e comunicazione
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi