Parassitosi intestinali autoctone e di importazione a Reggio Emilia: prevalenze nel corso del 2009
I parassiti intestinali, protozoi patogeni, non patogeni ed elminti, sono per la maggior parte a diffusione ubiquitaria. Nei paesi industrializzati, tuttavia, le parassitosi intestinali autoctone sono piuttosto rare, soprattutto in virtù degli elevati standard igienici ormai raggiunti più o meno ovunque e delle positive abitudini idro-alimentari attualmente esistenti. La massima diffusione si ha nei Paesi in via di sviluppo: Africa, Asia, Centro e Sud-America, per la presenza di svariati fattori: climi caldi e caldo-umidi; elevata densità di popolazione; scarse o scarsissime condizioni igieniche; presenza di insetti vettori o veicoli passivi di parassiti; poche risorse economiche a disposizione per intervenire al riguardo; usi e costumi (alimentari e non) delle popolazioni medesime. La crescente presenza di immigrati nel nostro paese; l’aumento dei viaggi internazionali; le adozioni internazionali; l’aumento dei pazienti immunocompromessi hanno fatto riemergere l’attualità del problema sia sul piano strettamente clinico che nel campo della sanità pubblica in generale.
Scopo del presente studio è quello di valutare la prevalenza di positività per parassiti intestinali autoctona e di importazione nella provincia di Reggio Emilia, attraverso uno studio retrospettivo che ha coinvolto la popolazione Italiana e straniera residente e uno studio prospettivo che ha coinvolto una popolazione di stranieri comunitari ed extracomunitari, di recente immigrazione nella nostra provincia. Per ciascun soggetto sono stati esaminati 1 o più campioni fecali: la ricerca di protozoi ed elminti è stata eseguita mediante esame coproparassitologico standard, la ricerca di Enterobius vermicularis è stata eseguita mediante scotch test . A ciascun paziente è stato eseguito (quando possibile) un emocromo con formula leucocitaria per rilevare la presenza di ipereosinofilia (spesso correlabile ad infestazioni parassitarie) ed è stata fatta compilare una scheda clinico-anamnestica conoscitiva, utile ai fini diagnostici ed epidemiologici. Nel complesso, nella popolazione studiata, la prevalenza di parassitosi intestinali a Reggio Emilia in un periodo che va da Gennaio a Luglio 2009 è stata del 13,1% così distribuita: 4,4% popolazione autoctona; l8,7% popolazione di immigrati stranieri, sia regolarmente residenti a Reggio Emilia, che senza fissa dimora. In base ai risultati ottenuti si può concludere che l’esecuzione dell’ esame parassitologico debba essere considerato elemento importante nell’attività di sorveglianza e controllo dei soggetti immigrati, onde evitare una possibile diffusione soprattutto in ambito di comunità chiuse quali scuole, asili ecc. Tale importanza è inoltre attribuibile al fatto che dall’analisi delle schede anamnestiche dei soggetti arruolati, risulta che molte parassitosi intestinali decorre in modo asintomatico o comunque causa sintomi del tutto aspecifici.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Carlotta Guidetti |
Tipo: | Tesi di Specializzazione/Perfezionamento |
Specializzazione in | Microbiologia e virologia |
Anno: | 2009 |
Docente/Relatore: | Vecchia Luigi |
Istituito da: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 164 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Associazioni simbiotiche tra Protozoi ed Idrozoi: biodiversità e cicli stagionali
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi