La filiera corta: strategie e impatti per la creazione di valore in azienda e nel territorio
Quando si parla di filiera corta le implicazioni sono oggi diventate tante e tali che risulta complesso, o improponibile, una trattazione esclusivamente economica, per questo motivo (o, forse, per ridurre il sacrificio) il lavoro svolto adotta un angolo visuale più interno all’impresa agricola e riconosce all’imprenditore innovatore di schumpeteriana memoria, la capacità (e a volte l’onere) di gestire profittevolmente la grande molteplicità di implicazioni che oggi arricchiscono il dibattito sul mondo agricolo, suggerendo qualche indirizzo che certamente non sarà l’unico né il migliore.
Il lavoro di tesi, partendo da queste considerazioni sviluppa, in tre capitoli, il tema della filiera corta nell’ambito di un rinnovato rapporto tra produttore e consumatore. Nello specifico, nel primo capitolo si tratta dei due fondamentali estremi della filiera corta, il produttore agricolo ed il (nuovo) consumatore, cercando di fornire una descrizione di quest’ultimo secondo una autorevole letteratura scientifica, una analisi di ciò che lo separa dal produttore e qualche interessante percorso di collegamento alternativo nell’ottica delle diversificazione/integrazione aziendali. Una analisi particolare è stata anche riservata all’evoluzione dello strumento economico della filiera. Il secondo capitolo tratta, invece, dell’evoluzione e dei presupposti normativi disponibili per una agricoltura multifunzionale ed un’azienda diversificata. L’ultimo capitolo contiene una breve descrizione degli strumenti operativi con cui un’associazione di categoria come Coldiretti si occupa della filiera corta: la Fondazione Campagna Amica. Nel tentativo di fornire spunti, seppur parziale, alla domanda: quale potrebbe essere un ruolo futuro per l’agroalimentare italiano?; nelle pagine di questa tesi si è cercato di dare una descrizione del ruolo degli operatori (i nodi) impegnati nella filiera agroalimentare. Specificatamente con riguardo ai ruoli di produttore agricolo e cittadino-consumatore nell’ambito della filiera corta si è cercato di esplicitare che, dal punto di vista economico, non è in un processo di macro produzione-distribuzione di “commodities” che un qualsiasi operatore dell’agroalimentare italiano dovrebbe ritagliarsi il proprio ruolo.
Da un punto di vista economico il ruolo specifico della filiera corta potrebbe essere visto come quello della funzione di ricerca e sviluppo di un’importante e grande azienda; in una qualsiasi organizzazione fisiologicamente orientata alla crescita, infatti, il peso dei contributi generale e di lungo periodo è decisamente preponderante rispetto ai risultati immediati e particolari. Essa è oggi l’ambito preferenziale dove assistere, quasi quotidianamente, ad una radicale serie di innovazioni, la cui genesi ha un ritmo tale da risultare, a volte, poco fotografabile anche dalla ricerca scientifica. Innovazioni che scaturiscono dalle relazioni via via più profittevoli di un imprenditore agricolo sempre più innovatore ed un consumatore sempre più consum-attore. Da un altro punto di vista, diverso anche se non meno economico, la filiera corta, nel dare maggiore opportunità all’iniziativa sia dell’imprenditore che del consumatore, rappresenta una forma moderna di democrazia economica. Ma filiera corta non significa solo farmers’ market, nell’ambito di questo concetto si riconducono, infatti, una serie di varie e complesse significazioni. Non va dimenticata l’importanza che la vendita diretta può avere sugli equilibri economici e finanziari di una piccola azienda agricola come quella tipica del nostro sistema agricolo, né va sottovalutata la ricaduta ambientale che un tale sistema relazionale può avere in termini di minori emissioni per via di distanze più brevi percorse dal cibo, da una parte, e per il frequente ricorso ad una confezione più elementare se non del tutto assente, dall’altra. Benefici cha all’ambiente derivano anche da una costituzionale preferenza della filiera corta per le produzioni stagionale caratterizzate da ripercussioni di gran lunga più sostenibili. Il successo economico di una singola azienda agricola significa anche il benessere di un protagonista indiscusso ed insostituibile del presidio del territorio rurale.
Diverso è il caso della rete di Campagna Amica posta in essere da Coldiretti e descritta brevemente nel terzo capitolo, che si propone di continuare ad accrescere una rete che già solo dopo pochi anni di attività registra una certa dimensione e che sul tutto il territorio nazionale (ma sarebbe auspicabile un giorno anche una operatività internazionale) opera con i medesimi segni distintivi e con i medesimi principi per la valorizzazione di tutta l’agricoltura nazionale e per venire incontro alle esigenze sia di buon cibo ma soprattutto di tipicità che la domanda manifesta sempre più dettagliatamente.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Armando Di Giambattista |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi del Sannio |
Facoltà: | Scienze Economiche e Aziendali |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Giuseppe Marotta |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 161 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Lo sviluppo dei Farmers’ Markets come canale distributivo di filiera corta: analisi e prospettive future
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi