Le ragazze romni fra il campo e l'istituzione chiusa
Con questo lavoro intendo approfondire gli aspetti che caratterizzano la devianza minorile. Ho deciso di privilegiare la minore età perché sempre più spesso l’adolescenza si caratterizza per scelte, comportamenti e situazioni che comportano il “passaggio all’atto” da parte del minore, non sempre in modo conforme alle norme del vivere sociale. Ho scelto, inoltre, di svolgere questa mia ricerca in ambito interculturale, o meglio analizzare la situazione nella quale si trova un minore straniero nel momento in cui trasgredisce le norme italiane e quali siano le risposte giudiziarie tese a favorire la sua rieducazione. Ho deciso di incentrare la mia ricerca su un gruppo etnico in particolare, quello dei Rom , perché questo gruppo più di qualsiasi altro esalta il senso della libertà. I Rom sono un sottogruppo etnico di una popolazione assai più vasta conosciuta da tutti come zingari . Mi sono quindi chiesta come sia vissuta l’esperienza detentiva, pena attribuita la maggior parte delle volte a questi soggetti, e quindi la situazione di privazione della libertà da parte di un soggetto il cui valore fondamentale è, appunto, la libertà stessa, intesa nel suo significato più semplice e palese come libertà di “muoversi” prescindendo qualsiasi vincolo e costrizione. Ho preso in considerazione, in modo particolare, la situazione delle ragazze romnì e quindi la loro rieducazione nel caso in cui si trovino a dover scontare la pena detentiva.
Per svolgere un lavoro adeguato e pertinente è necessario conoscere la cultura d’appartenenza del soggetto dal rieducare. Ho cercato quindi di conoscere gli aspetti culturali che contraddistinguono il gruppo etnico zingaro con particolare riguardo alle caratteristiche specifiche dei tre sottogruppi etnici principali: Rom, Sinti e Calè.
Nel primo capitolo ho ripercorso la storia delle migrazioni di questo popolo da sempre nomade.
Nel secondo ho approfondito gli aspetti strettamente culturali, quali: il nomadismo e di conseguenza la diversa concezione dello spazio e del tempo, la lingua, la religione, l’organizzazione socio-culturale, economica e familiare, mettendo in risalto gli aspetti comuni e quelli differenti dei tre sottogruppi etnici principali.
Nel terzo capitolo ho analizzato la situazione attuale in Italia, quindi la scelta difficile e dolorosa di questa popolazione di abbandonare, almeno in parte, il nomadismo per stabilirsi in un posto fisso e quindi l’aumento dei momenti d’incontro con la società ospitante.
In questo viaggio attraverso la cultura zingara ho messo in risalto i ruoli e i compiti attribuiti alla figura femminile da parte della società zingara.
Il quarto capitolo è incentrato sul concetto di devianza, in modo particolare sui tratti che caratterizzano il disagio zingaro e in modo più specifico sugli aspetti economici, familiari e culturali che caratterizzano la devianza della minore romì .
Il quinto capitolo riguarda il rapporto fra i minori zingari e il sistema penale minorile ed, in modo particolare, come il carcere, istituzione totale, sia vissuto dalla ragazza romnì.
Nel sesto capitolo ho messo in risalto il concetto di rieducazione, evidenziando i ruoli e i compiti attribuiti ad alcune figure professionali, educatori e mediatori culturali, dato che rivestono un ruolo fondamentale nel processo rieducativo di queste giovani ragazze.
In base ai risultati che emergeranno da questa mia ricerca, nel settimo capitolo, con il contributo di alcune figure professionali che lavorano quotidianamente a contatto con le giovani romnì, mi piacerebbe ipotizzare un possibile progetto teso a favorire la loro rieducazione e il loro reinserimento sociale.
Ogni argomento è stato da me trattato partendo dal contesto generale per arrivare alla situazione particolare vissuta dalla ragazza romì.
Ho ritenuto, infatti, indispensabile approfondire il concetto di devianza, il sistema penale minorile e il concetto di rieducazione in modo da avere a disposizione maggiori strumenti conoscitivi al fine di contestualizzare e capire meglio i diversi punti di vista e i diversi aspetti implicati nella rieducazione della minore romnì.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Simona Nora Angela Santopietro |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze dell'Educazione |
Relatore: | Rita Sidoli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 240 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Dentro il carcere e oltre. La devianza minorile tra sanzione e recupero.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi