Il segreto professionale del giornalista: storia e casi di un diritto equivoco
Questa tesi di laurea dà conto dell’evoluzione normativa nazionale e internazionale in merito al segreto professionale nell'attività giornalistica, in particolare nel rapporto con le fonti delle notizie. La materia presa in esame è oggi particolarmente rilevante per la moltiplicazione delle fonti scaturita dalla rivoluzione tecnologica e per la sovrapposizione fra il diritto nazionale e quello europeo. Al centro di questo studio si pone dunque la figura del giornalista come interprete della modernità, compito fondamentale per la costruzione di una solida democrazia. Nel giornalismo odierno caratterizzato dalle nuove tecnologie le fonti, che siano dirette, indirette o ufficiali fornite dalle agenzie di stampa, si rivelano uno strumento indispensabile per la ricerca di informazioni e notizie. La tutela della segretezza della fonte risulta però non del tutta chiarificata nell'ordinamento giuridico italiano; confusione che deriva dalla legge professionale dell’attività giornalistica, la n. 69 del 1963, che manca di una specificità dei rapporti tra giornalista e fonte, e dall'articolo 200 del nuovo codice di procedura penale il cui limite maggiore riguarda l’esclusione della tutela del segreto professionale per pubblicisti e freelance non iscritti all'albo dei giornalisti. L’articolo 200 del c.p.p. rimane inoltre strettamente legato al singolo caso e alla singola autorità giudiziaria nella richiesta al giornalista della fonte delle informazioni aumentando la complessità della materia.
Preso atto dei limiti normativi italiani, questo lavoro si è occupato successivamente della legislazione europea in merito al segreto professionale del giornalista. In particolare la Cedu e le sentenza della Corte di Strasburgo da essa derivate e la Raccomandazione n. R (2000) 7 del Consiglio dei Ministri che hanno contribuito a risolvere alcune e fondamentali criticità degli ordinamenti nazionali in merito al segreto professionale del giornalista, tutelando in pieno tale diritto così come espresso dall'articolo 10 della Cedu. Queste analisi hanno portato la mia tesi a concludere che vi è la necessità di adeguare l’ordinamento italiano verso la piena tutela del diritto alla segretezza della fonte della notizia, così come espresso dalla Cedu, per permettere al giornalista di compiere la propria missione nel diritto di critica e nel dovere di cronaca.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Santucci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Maria Romana Allegri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 52 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Profili caratteristici della professione giornalistica
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi