Skip to content

La tutela dell'idea pubblicitaria in Italia e in Spagna

Nel passato come nel presente sono state ideate pubblicità, in forma di spot o su carta stampata, che sono entrate a far parte della sfera artistica al punto che alcune di esse sono esposte in musei come il Louvre o il MoMA di New York. Le aziende si affidano sempre più all’idea creativa, alla capacità artistica, all’intuizione e al genio dei pubblicitari per dotare prodotti e marchi di valori, identità, significati e immagine. In un contesto di mercato ad alta concorrenza, in cui vi è la presenza di una miriade di prodotti simili gli uni agli altri, l’obiettivo aziendale è offrire al consumatore qualcosa che vada oltre l’aspetto pratico e funzionale del prodotto e fare in maniera che tale prodotto possa, in ogni modo, differenziarsi da quello della concorrenza. È compito della pubblicità e dei suoi ideatori, quindi, caricare una marca di elementi emozionali e affettivi tali da rendere il prodotto diverso e più attraente agli occhi dei consumatori. È da queste constatazioni che nasce il presente lavoro di tesi: analizzare la sfera dell’idea pubblicitaria e le modalità attraverso le quali questa viene protetta. L’argomento in esame è stato affrontato principalmente da un punto di vista giuridico, esaminando e raffrontando due diversi sistemi legislativi e autodisciplinari, quello italiano e quello spagnolo.
Il presente lavoro è articolato in tre fasi, corrispondenti a tre capitoli. Più precisamente, nel primo capitolo viene affrontata la questione della rilevanza dell’idea creativa nel contesto pubblicitario individuando per conto di chi e perché si richiede una protezione in tale settore. Nel secondo capitolo, di natura prettamente giuridica, si è proseguito con l’analisi del sistema giuridico e autodisciplinare nel settore pubblicitario, ponendo un’attenzione particolare agli organi competenti in materia, sia per l’Italia che per la Spagna. Si conclude, nel terzo capitolo, con un’analisi delle leggi e delle norme specifiche dei paesi considerati relative alla protezione della mera idea creativa.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Diverte, fa sognare e a volte irrita. Può essere bella e anche volgare, ma più di ogni altra cosa è ovunque: ha investito i muri della nostra città, le pagine dei giornali, le sale dei cinema, la incontriamo alla fermata degli autobus, è entrata nelle nostre case. Fa parte della nostra vita e della nostra storia, ha marcato la nostra epoca: è la pubblicità. Tante sono le campagne pubblicitarie entrate nel costume e nella cultura popolare, qualsiasi luogo geografico o periodo storico venga preso in considerazione. La pubblicità la si odia o la si ama. A volte il suo carattere intrinsecamente intrusivo può infastidire, ma capita anche che l’interruzione pubblicitaria sia più interessante, emozionante ed esteticamente rilevante delle trasmissioni entro le quali viene inserita. Questo accade perché la pubblicità fa uso di tecniche che un tempo erano patrimonio esclusivo del mondo artistico. Nel passato come nel presente sono state ideate pubblicità, in forma di spot o su carta stampata, che sono entrate a far parte della sfera artistica al punto che alcune di esse sono esposte in musei come il Louvre o il MoMA di New York. Questi casi denotano la chiara derivazione di questa disciplina dall’arte nonostante la sua primaria finalità: vendere ciò che essa propone. Parlare però di diretta derivazione dalla disciplina artistica è forse un poco azzardato, ma è un dato di fatto che le aziende si affidano sempre più all’idea creativa, alla capacità artistica, all’intuizione e al genio dei pubblicitari per dotare prodotti e marchi di valori, identità, significati e immagine.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

agenzia pubblicitaria
autodisciplina pubblicitaria
autore
cap
concorrenza
concorrenza sleale
confusione
confusione pubblicitaria
creatività
creazioni pubblicitarie
d.lgs. 67/2000
d.lgs 74/92
direttiva 84/450
direttive comunitarie
diritto d'autore
diritto pubblicitario
easa
iap
idea pubblicitaria
imitazione
mercato
pubblicità
tutela
tutela dell'idea pubblicitaria

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi