1-1-2 Numero Unico Europeo di Emergenza: scenario e spunti per un piano di comunicazione nel modello toscano

4 INTRODUZIONE 1-1-2 è la sequenza da comporre, il numero attualmente gratuito per tutti gli utenti di telefonia fissa e mobile che gli stati membri europei hanno deciso di adottare nel 1991 come numero unico da chiamare per l’attivazione dei soccorsi: l’analogo europeo dello statunitense 911. Sul territorio italiano non è ancora possibile usufruire di questo servizio in maniera omogenea poiché le regioni non hanno ancora adeguato l’infrastruttura tecnologica necessaria al suo funzionamento, nonostante il numero sia stato reso obbligatorio dall’Unione Europea dal 2008 e la Legge di riforma delle Pubbliche Amministrazione del 2015 ne abbia rafforzato la necessità. Attualmente solo nel 42% del territorio nazionale è garantito il servizio e solo 3 regioni (Lombardia, Friuli e Piemonte) coprono totalmente il territorio.Il NUE 112 è in corso di estensione in tutta Italia e in Toscana è previsto l’avvio del servizio il 15 Novembre 2020, si rende quindi necessario pianificare la comunicazione in vista della partenza dell’apertura. Ma quando si parla di un servizio di emergenza è sempre utile analizzare in primis il macrocontesto della società in cui si inserisce; e in questo caso dunque non si può prescindere da una riflessione sulla “società del rischio”, su cosa sia il rischio oggi e come possa essere definito. Questo ci permetterà di comprendere il perché sia proprio necessario un modello di risposta uniforme e definito a livello transnazionale. Dopo questa analisi sarà opportuno un inquadramento generale sullo stato di attuazione del servizio a livello europeo e italiano, con l’obiettivo di raccogliere elementi del livello organizzativo utili ad un’analisi di scenario e verificare se, come, dove e con che tempistiche sia stata pianificata una forma di comunicazione strategica a riguardo del NUE 112 a livello europeo e italiano, al fine di elaborare e proporre un piano di comunicazione per l’istituendo NUE 112 in Regione Toscana. L’analisi del livello organizzativo quindi, si limita ed è propedeutica solo alla raccolta di quegli elementi utili per gli obiettivi di comunicazione. Oltre all’analisi di scenario che concerne i sistemi, un altro aspetto funzionale e necessario alla stesura di un piano di comunicazione di un servizio di emergenza, è l’analisi di come si dovrebbe comunicare in emergenza. Questa analisi si limiterà ai soli aspetti che sono importanti per il servizio NUE 112, senza estensione dell’argomento agli scenari di crisi. Per quanto riguarda l’analisi di scenario, lo studio si basa sul reperimento