Skip to content

Comunicazione e prodotti editoriali nel mondo del calcio - I casi di Milan e Inter

Al di là di qualunque considerazione sociologica, affermare oggi che il prodotto-calcio inteso nella sua globalità muove una consistente fetta dell’economia, rappresenta un dato di fatto facilmente verificabile. In Italia, in particolare, si tratta di un fenomeno di innegabile evidenza, dove l’intreccio fra sport, politica, business, industria della comunicazione e industria tout court è diventato sempre più stretto ed evidente.
Quarantaquattro milioni di persone interessate in Italia (il 77% della popolazione), 31 milioni di tifosi, 9 milioni di lettori di quotidiani sportivi, circa 4 milioni di praticanti, quasi 4 milioni di telespettatori medi per gara e oltre 14 milioni di spettatori allo stadio, non sono una statistica ma un saldo e consolidato fenomeno sociale ed economico: quello che ha reso nel nostro paese il calcio la principale modalità di entertainment degli italiani.
Partendo da questa solida base, ho costruito questo lavoro che si propone di andare a capire come la comunicazione sia sempre più importante all’economia del calcio moderno; ed in particolare come e perchè anche le stesse società di calcio abbiano deciso di dedicarsi direttamente alla produzione e distribuzione di prodotti e servizi di natura editoriale ed informativa.
Prima di arrivare allo studio analitico dei due casi presi in esame (quello dell’A.C. Milan e dell’F.C. Internazionale), ho ritenuto opportuno e necessario prendere in esame, nella prima parte della tesi, come il calcio si sia trasformato da uno sport giocato nel fango da dilettanti ed appassionati, ad una fenomeno globale ed ipertrofico, vera e propria potenza economica dove la presenza così forte di denaro e di interessi in gioco ha spesso comportato anche gravi disastri economico-finanziari.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Comunicazione e prodotti editoriali nel mondo del calcio: i casi di Milan e Inter Simone Cometti 150540 INTRODUZIONE Nella storia di quello che, con iperbole forse logora ma estremamente intuitiva, viene definito “lo sport più bello del mondo”, esiste un passaggio storico di fondamentale importanza che ne segna irrimediabilmente i destini e ne muta sostanzialmente la natura. Il calcio modernamente inteso – fruizione complessa e stratificata di un fenomeno dalle mille sfaccettature sociali, politiche, economiche, rituali e di massa – comincia a delinearsi a cavallo fra gli anni ’70 e ’80, quando i due “padrini” del fenomeno diventano gli sponsor e le televisioni. Queste due entità, come efficacemente ha sostenuto nel suo “Anni di cuoio” il giornalista Oliviero Beha, “strettamente intrecciate in senso tecnico, interdipendenti in via commerciale, hanno dato e stanno dando il massimo impulso a questo fenomeno particolare che è, insieme, in dosi diverse e storicamente scomponibili, filosofia di vita, modo di essere, politica dell’individuo nelle sue forme di comunicazione con la collettività, spettacolo elefantiaco e 1 popolarissimo”. Al di là di qualunque considerazione sociologica, affermare oggi che il prodotto-calcio inteso nella sua globalità muove una consistente fetta dell’economia, rappresenta un dato di fatto facilmente verificabile. In Italia, in particolare, si tratta di un fenomeno di innegabile evidenza, dove l’intreccio fra sport, politica, business, industria della comunicazione e industria tout court è diventato sempre più stretto ed evidente.. Quarantaquattro milioni di persone interessate in Italia (il 77% della popolazione), 31 milioni di tifosi, 9 milioni di lettori di quotidiani sportivi, circa 4 milioni di praticanti, quasi 4 milioni di telespettatori medi per gara e oltre 14 milioni di spettatori allo stadio, non sono una statistica ma un saldo e consolidato fenomeno sociale ed economico: quello che ha reso nel nostro 2 paese il calcio la principale modalità di entertainment degli italiani. Partendo da questa solida base, ho costruito questo lavoro che si propone di andare a capire come la comunicazione sia sempre più importante all’economia del calcio moderno; ed in particolare come e perchè anche le stesse società di calcio abbiano deciso di dedicarsi direttamente alla produzione e distribuzione di prodotti e servizi di natura editoriale ed informativa. Prima di arrivare allo studio analitico dei due casi presi in esame (quello dell’A.C. Milan e dell’F.C. Internazionale), ho ritenuto opportuno e necessario prendere in esame, nella prima parte della tesi, come il calcio si sia trasformato da uno sport giocato nel fango da dilettanti ed appassionati, ad una fenomeno globale ed ipertrofico, vera e propria potenza economica dove la presenza così forte di denaro e di interessi in gioco ha spesso comportato anche gravi disastri economico-finanziari. Il PRIMO CAPITOLO compie un breve excursus attraverso la storia del calcio. Dagli inizi ancestrali dei progenitori del football come lo 1 Beha, Anni di cuoio, Newton Compton Editori, 1987 2 Fonte: indagine Figc. 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi