Skip to content

Epistemologia senza dogmi. Scienza e filosofia in A. Einstein

La relazione tra filosofia e scienza risale alla notte dei tempi, quando gli uomini si posero le prime domande con gli occhi puntati verso il cielo. Nel corso dei secoli, le due discipline si sono sviluppate lungo binari paralleli, allontanandosi progressivamente fino a prendere autonomia l’una dall’altra senza, però, dividersi mai del tutto. Si dovrà aspettare sino al ‘900, per arrivare a una nuova e sconvolgente concezione dell’Universo, a partire dalla giusta interpretazione di pochi e semplici concetti già utilizzati da sempre: spazio, tempo e velocità. Albert Einstein, grazie alla Teoria della relatività, prima ristretta (1905) poi generale (1915), getta le basi per teorie di una vastità di concetti e di possibilità che nessun uomo, in precedenza, avrebbe mai potuto immaginare. Nascono così la Teoria dei Big Bang, la legge di Hubble, la Teoria degli universi paralleli, la Teoria delle stringhe e altre ancora, che rivelano un Universo in costante espansione, che accelera, si contrae dove le masse sono più grandi, tra stelle che nascono e muoiono in spettacolari esplosioni, buchi neri che minacciano la stabilità dello spazio infinito, forze magnetiche che allontanano e avvicinano le galassie, in cui lo spazio e il tempo formano il tessuto e la luce ne segna il limite estremo, oltre cui niente si può spingere, neanche l’uomo con la sua tecnologia più avanzata.
Il lavoro e le brillanti intuizioni di Einstein in campo fisico dimostrano la necessità di una forte sinergia tra la sfera filosofico-epistemologica e la sfera scientifica, presupposto fondamentale per il conseguimento di una teoria solida non solo sul piano logico ma, soprattutto, su quello empirico, in grado di diventare una Teoria del Tutto, la sua più grande opera incompiuta.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione I Introduzione Scorrendo il quadro dello sviluppo della filosofia, è impressionante l’influenza che la teoria della relatività ha avuto su essa agli inizi del secolo appena trascorso, sin dalla sua prima comparsa (vale a dire prima ancora di essere verificata empiricamente). Eppure, nonostante sia stata studiata a fondo, pochi conoscono realmente il suo contenuto e le sue implicazioni al di là delle varie interpretazioni che su essa sono proliferate. Le implicazioni a cui ci riferiamo non sono le deduzioni, troppo spesso eccessivamente semplicistiche ed errate, a cui la teoria si offre con facilità. Al di là della sua natura specificamente scientifica, essa nasconde in sé un’epistemologia molto articolata e complessa. È su questa che abbiamo concentrato la nostra attenzione. In questo sede, la linea guida che ha indirizzato il nostro lavoro è stato l’intento di illustrare il pensiero di Einstein attraverso lo studio diretto dei suoi scritti divulgativi, tenendo presente alcune interpretazioni coerenti alla sua opinione e di cui egli stesso ebbe modo di fornire un giudizio critico 1 . Per questa ragione, la nostra ricerca non utilizza gli scritti di carattere tecnico di più stretta pertinenza per i lettori specialisti di fisica. 1 È il caso dei saggi: Il significato filosofico della teoria della relatività, di Hans Reichenbach e La concezione di Einstein della realtà, di Henry Margenau, contenuti in A. Einstein (a cura di P. A. Schlipp), Autobiografia scientifica, Torino 1979, Bollati Boringhieri. .

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi