Trattamento delle Tossicodipendenze
In questo lavoro si è cercato di compiere una rassegna dei maggiori approcci psicologici nell’ambito del trattamento delle tossicodipendenze. L’assunto di base è che i fenomeni di abuso e dipendenza da sostanze psicoattive rappresentano un significativo problema sia per le loro conseguenze mediche e per i risvolti sul piano psicosociale. La dipendenza da sostanze è, per sua natura, multiforme, complessa ed in rapida evoluzione e va inquadrata insieme alle altre dipendenze (alcolismo, ludopatia etc.) come una patologia cronica del cervello altamente invalidante.
Le tossicomanie costituiscono un rischio per l’intera popolazione senza distinzioni, interessando i diversi ceti sociali ed ogni fascia d’età.
Il trattamento necessita di un approccio distintivo e globale che integra biologia, medicina, psicologia e sociologia. Il raggiungimento dell’astinenza, con o senza l’ausilio di farmaci, è un passo necessario ma non sufficiente poiché la dipendenza psicologica connessa al fenomeno del craving porta il paziente ad isolarsi tralasciando relazioni affettive e lavoro.
Un’azione di trattamento deve integrare sia la cura del soggetto e sia il suo ricollocamento all’interno della società, promuovendo relazioni positive con gli altri e stimolando il paziente ad avere un ruolo attivo nella ricerca del suo benessere.
Nella trattazione emerge come il luogo di elezione per la cura della dipendenza siano le comunità. La vita comunitaria insegna all’ex tossicodipendente precise regole nella riscoperta delle potenzialità che potranno essere utili in ambito lavorativo e sociale, una volta re-immesso in società.
Un contributo fondamentale, nel percorso di cambiamento dell’individuo, è dato dai cosiddetti helpers ossia ex tossicodipendenti che una volta disintossicati aiutano gli altri a compiere lo stesso percorso.
Molto spesso il tossicodipendente conosce come unico modo di relazionarsi con gli altri quella connessa alla droga e alla sua ricerca, quindi, un aiuto da parte di colui il quale ha già superato il problema può risultare determinante.
A sua volta il diventare guida di qualcun altro è un evento altamente motivante nella buona riuscita del proprio percorso personale.
Questo spiega come in questo campo storicamente hanno avuto molto successo i gruppi di auto-aiuto e anche il modello americano di comunità si basasse sullo stesso principio.
La motivazione del paziente di una vita lontana dalle droghe risulta un aspetto essenziale. Essa svolge il ruolo fondamentale di attivare e orientare dei comportamenti nuovi e positivi. Una buona parte della terapia, a prescindere dall’approccio scelto, si basa sul sostentamento della motivazione.
In campo psicologico è emerso da questo lavoro che non esiste un approccio universalmente valido. Negli anni, molti autori hanno cercato di interpretare la tossicodipendenza secondo la propria formazione professionale. Attualmente il metodo che sembra riportare dati più incoraggianti è una combinazione di terapia cognitivocomportamentale associata ad una terapia farmacologica di mantenimento.
Le terapie cognitivo-comportamentali si concentrano sui pensieri che portano a comportamenti errati e le dipendenze patologiche vengono considerate una modalità altamente disfunzionale. In quest’ottica lo psicologo è chiamato a formare le competenze e le abilità del paziente.
Una buona relazione terapeutica diventa importante per intervenire sullo stile di comportamento della persona, in un clima di fiducia e rispetto reciproco.
La dipendenza da droga, spesso, tende a far deteriorare il funzionamento della psiche; la cura delle dipendenze è, probabilmente, una delle terapie più difficili. All’operatore sono richieste buone doti di ascolto, empatia ed umanità, utili e necessarie al paziente per ricercare una nuova vita lontana dalle droghe.
Citando il principio numero due della Difesa dei Diritti dei Tossicodipendenti "la tossicodipendenza è una malattia e come tale va trattata. Coloro che hanno contratto tale malattia hanno il diritto di essere curati senza essere criminalizzati o emarginati in nessuna fase della malattia."
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Colaci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi Niccolò Cusano - Telematica Roma |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Nicoletta Vegni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 132 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Tossicodipendenza femminile: specificità della genesi, dello sviluppo e del trattamento
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi