Sviluppo affettivo femminile in relazione al rapporto padre-figlia
Quanto e in che modo influisce la relazione col padre sullo sviluppo affettivo e identitario della figlia? Quali sono gli elementi necessari affinché una relazione padre-figlia possa qualificarsi come "sufficientemente-buona"? E in che modo il rapporto della donna col padre influenza la scelta del partner amoroso? In quali casi si sviluppa una filofobia, piuttosto che una dipendenza affettiva? Cosa si cela dietro alla scelta di un partner amoroso più vecchio o più giovane? Quali sono le possibili conseguenze sullo sviluppo della personalità della donna che ha avuto un padre assente? Possono davvero le esperienze del passato influenzare le nostre scelte attuali? Quali sono le dinamiche psicologiche sottese al meccanismo della coazione a ripetere nella scelta del partner? In altre parole, perché alcune donne tendono a scegliere sempre partner tra loro simili e sistematicamente inadeguati?
Queste tematiche e molte altre saranno approfondite e analizzate, col tentativo di trattare in maniera esaustiva le molteplici modalità di relazione padre-figlia e gli svariati esiti che ciascuna di esse può generare.
Verranno esaminati i modelli genitoriali attuali e passati e saranno presentati i risultati dei principali studi sulla relazione padre-figli. Sarà dato ampio spazio all'analisi dei bisogni infantili e delle capacità genitoriali, con particolare riguardo alla mentalizzazione, la regolazione emotiva e la capacità di cura e rispecchiamento.
Saranno illustrati gli effetti dell'assenza paterna sulla figlia e le molteplici traiettorie di sviluppo dell'identità femminile nelle donne ferite, tradite dal padre. Saranno nello specifico trattati i sottotipi delle "Eterne adolescenti" e delle "Amazzoni" e le varie declinazioni dell'aggressività nella donna.
Buona parte del II capitolo è dedicato ai risultati delle ricerche sui Modelli Operativi Interni e sull'attaccamento, dalle ben note scoperte di M. Ainsworth & Co. sugli stili d'attaccamento, fino a quelle più recenti e innovative. Verrà analizzata la relazione tra MOI e attaccamento e tra questi e la scelta del partner. Saranno presentati gli stili di coppia adulti e infine verranno analizzati nell'ultimo capitolo molteplici casi di scelta del partner nella donna.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Sara Bovina |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2018-19 |
Università: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze e tecniche psicologiche |
Relatore: | Gian Luca Barbieri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 66 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il matching di coppia secondo il modello dimensionale di attaccamento romantico
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi