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Psicologia e psicopatologia dell'obesità in un campione di adolescenti

La dissertazione “Aspetti psicologici e psicopatologici dell'obesità” consiste in un'analisi dell'obesità in soggetti di età compresa tra i 12 ed i 16 anni.
La presente tesi di ricerca si apre con un'attenta analisi teorica del temi dell'obesità, inizialmente analizzata in termini di definizione della patologia specifica (Bruch, 1973, 1978, 1982, 1987), e segue poi con l'analisi di patologie psicologiche ad essa correlate, quali la dissociazione (Putnam, 2005) e il trauma, con particolare attenzione anche alle teorie dell'attaccamento (Bowlby (1969, 1973, 1980) e dei modelli operativi interni (MOI) .
La seconda parte della dissertazione sarà poi caratterizzata dalla descrizione della ricerca effettuata, compiuta su un campione misto di 102 soggetti, reperiti presso alcune scuole e strutture ospedaliere del Piemonte.
Il tutto sarà correlato da una dettagliata descrizione delle analisi statistiche compiute, eseguite mediante SPSS, e la presentazione integrale degli strumenti utilizzati per le indagini, nella fattispecie test proiettivi (SAT – Separation Anxiety Test, Attili, 2001) e questionari (TSCC – A: Trauma Symptom Checklist for Children (Brière, 1996), A– DES: Adolescent Dissociative Experiences Scale (Putnam, Armstrong, Carlson, 1997), BUT: Body Uneasiness Test (Cuzzolaro, Battacchi, Vetrone, Marano, 1999), BIS – 11: Barrat Impulsiveness Scale (Barrat, 1995).

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INTRODUZIONE La presente tesi di laurea trae ispirazione dall’interesse per i disturbi alimentari e gli aspetti psicologici ad essi relati, in particolar modo per il, finora poco esplorato, disturbo dell’obesità. Questa è infatti una patologia che, ancora troppo spesso, si tende ad attribuire a cause esclusivamente di tipo medico, trascurando, al contrario, la rilevanza degli aspetti psicologici ad essa connessi. Il disegno di ricerca all’interno del quale si è delineato il suddetto studio è stato particolarmente ampio. Esso ha, innanzitutto, previsto la costituzione di un’équipe di ricerca, diretta dal professor Cesare Albasi e coordinata dalle sue assistenti, le dottoresse Lasorsa Claudia e Porcellini Elisabetta. Il gruppo era costituito, oltre che da chi scrive, da Girardi Giuliana, Giuriato Lara, Malomo Carmelina, Tomasi Simona e Trussoni Elena. Le tematiche centrali che il progetto di ricerca, nella sua accezione più ampia, si è proposto di analizzare, sono state la dissociazione (Putnam, 2005), il trauma e l’attaccamento (Bowlby, 1969, 1973, 1980)1. La fase preliminare dello studio, divenuto poi oggetto di analisi della presente dissertazione, è stata avviata alla fine del 2005. La ricerca ha preso il via con la scelta degli obiettivi da perseguire, seguita, poi, dal reperimento degli strumenti da utilizzare. Se, infatti, nella presente trattazione si farà riferimento esclusivamente alla fascia d’età compresa tra i 12 ed i 16 anni, la ricerca, nel suo complesso, ha previsto il coinvolgimento di soggetti con un’età variabile tra gli 8 ed i 21 anni. Oltre a tali soggetti, è stata prevista, inoltre, la partecipazione dei genitori, laddove questi abbiano dato la loro disponibilità, nonché, nel caso di somministrazioni eseguite in strutture scolastiche, quella degli insegnanti. I test cui si è fatto ricorso sono stati, quindi, in numero ingente. Nella fattispecie sono state create delle batterie di test diversificate sulla base delle differenti fasce d’età: 8-11 anni, 12-16 anni, 17-21 anni ed, infine, la batteria per i genitori. La partecipazione dei ragazzi è stata necessaria al fine di indagarne, come sarà esposto nella seconda parte della presente dissertazione, relativa alla ricerca, alcuni aspetti psicologici, in particolar modo quelli connessi alle tematiche dell’attaccamento, della dissociazione e del trauma. L’adesione dei genitori, poi, è stata utile principalmente al fine di indagare la presenza di una trasmissione intergenerazionale del legame di attaccamento (Bowlby, 1973). Gli insegnanti, infine, sono stati coinvolti al fine di ottenere una valutazione singola su ciascuno studente circa la presenza di specifiche modalità di comportamento, in particolare connesse all’iperattività ed al controllo degli impulsi. Successivamente alla decisione degli obiettivi e, quindi, delle tematiche da indagare, seguite, 1 Tali tematiche saranno approfondite nella parte teorica della presente dissertazione. Nella fattispecie il tema dell’attaccamento sarà oggetto del capitolo 2, la dissociazione ed il trauma del capitolo 3.

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