Skip to content

Modelli eziopatogenetici nelle teorie dei sistemi motivazionali: un confronto fra il modello cognitivo-evoluzionista di G. Liotti e la prospettiva psicoanalitica di J. D. Lichtenberg

Le teorie dei sistemi motivazionali occupano un posto d’avanguardia nelle moderna teorizzazione sulla motivazione umana. Accomunate dal superamento di una concezione della motivazione basata sulla dualità pulsionale, le prospettive prese in esame postulano, all’interno del paradigma interpersonale, l’esistenza di un insieme strutturato e gerarchicamente ordinato di sistemi motivazionali che presiedono al comportamento umano. Nella prospettiva cognitivo-evoluzionista, gli SMI (Sistemi Motivazionali Interpersonali) hanno un chiaro fondamento evoluzionistico, che vede nel sistema dell’attaccamento un punto cardine dello sviluppo umano. In ambito psicoanalitico, Lichtenberg propone un anch’egli un modello basato su cinque sistemi, di omologa natura cibernetico-informazioale, che derivano dall’osservazione clinica e dai dati provenienti dell’Infant Reasearch. A livello di eziopatogenetico, entrambe le teorie riservano notevole importanza ai concreti accadimenti relazionali, considerando il conflitto inter ed intrasistemico, che da essi scaturisce, come la determinante matrice d’insorgenza di una psicopatologica. Nel modello cognitivo assume anche notevole rilevanza la nozione di organizzazione cognitiva e la dimensione di disorganizzazione dell’attaccamento.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 INTRODUZIONE L’attenzione alla concretezza dell’esperienza relazionale che sostanzia lo sviluppo umano caratterizza sempre più la riflessione attuale sulla psicopatologia. Quella interpersonale è però una “strada” che viene da lontano: le sue radici affondano nella filosofia americana di inizio secolo (pragmatismo e strumentalismo) ed ha trovato una prima ed importante formalizzazione in ambito psicodinamico con l’opera di H. S. Sullivan. Da allora però il paradigma interpersonale ha affinato molto la speculazione teorica e le relative applicazioni cliniche, ed ha visto nel lavoro di due grandi psicoanalisti, H. Kohut e J. Bowlby, un contributo determinante. Precisamente, questi due autori si presentano come gli antecedenti teorici da cui prendono le mosse, rispettivamente, la teoria psicoanalitica di J.D. Lichtenberg e il modello cognitivo-evoluzionista messo a punto da G. Liotti, i quali saranno oggetto d’indagine del presente lavoro. Proveniente da due diverse tradizioni, il lavoro di questi due autori si focalizza principalmente attorno all’indagine sulla motivazione umana. In che modo concettualizzare la motivazione a partire dall’eredità freudiana? sembra la domanda immediata che ha guidato il lavoro di quelli che si potrebbero definire due “pionieri”. Ebbene, entrambi, arrivano a rifiutare la formulazione di un dualismo pulsionale come base esplicativa della motivazione per abbracciare, partendo da percorsi teorici diversi, una concezione strutturata della motivazione stessa che vede la presenza e l’azione di diversi sistemi tra loro integrati, di natura cibernetico-informazionale,che si pongono altresì come basi fondamentali della mente: una mente che viene considerata anche nella sua dimensione biologica, “cerebrale”, sulla scorta dei più recenti contributi della neurobiologia e della neuropsicologia. La nozione di sviluppo può essere indagata secondo due livelli, secondo due prospettive temporali, quella ontogenetica e quella filogenetico. Integrando, infatti, il pensiero proprio dell’epistemologia evoluzionista, è possibile indagare come si sia evoluta la mente, e con essa anche la stessa dimensione

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi