Skip to content

Possessioni e psicopatologie: una indagine etnopsichiatrica

In questo lavoro ci siamo occupati dei concetti “possessione” e “psicopatologia” partendo da ciò che questi due termini significano all’interno delle cosiddette culture non-occidentali e delle culture occidentali. Per “possessione” si intende un certo tipo di disagio psichico nelle culture non-occidentali, mentre per “psicopatologia” si intende il disagio psichico nelle culture occidentali. L’etnopsichiatria nasce da "Totem e Tabù" di S. Freud e da alcuni decenni procede nello studio delle connessioni tra psicopatologia e cultura e tra cultura e cultura. Secondo Tobie Nathan, colui che ha idealmente ereditato da Georges Devereux “le chiavi” della disciplina, “la cultura è una struttura specifica di origine esterna (sociale) che contiene e rende possibile il funzionamento dell’apparato psichico”, ovvero “un sistema che contribuisce alla costruzione del mondo di una persona e la garantisce dalle sue crisi di presenza”. In altre parole “la cultura è il fondamento strutturale e strutturante dello psichismo umano”. Un esempio di sindrome culturalmente caratterizzata sono “i corridori di Amok”, che in genere consistono in giovani uomini che all’improvviso iniziano a correre e a gridare ripetutamente “amok! Amok! Amok!” uccidendo tutti coloro che incontrano durante la loro folle corsa (in genere vengono fermati o abbattuti; talvolta riescono ad uccidere soprattutto gli stranieri che non conoscono questo fenomeno). Kraepelin scoprì che per gli indigeni questo comportamento è una normale risposta a condizioni di vita particolarmente disagiate. Secondo la prospettiva etnopsichiatrica la follia del paziente è il prodotto complesso dato da “la crisi del paziente più ciò che lui stesso, l’ambiente e il terapeuta ne fanno”. L’etnopsichiatria studia questi fenomeni secondo l’ottica complementarista: in questa prospettiva discipline quali la psicoanalisi e la sociologia possono essere utilizzate soltanto considerandole autonome e interdipendenti tra loro (G. Devereux). In altre parole, durante l'indagine etnopsichiatrica i quadri di riferimento delle materie di studio considerate non possono essere sovrapposti in alcuno modo. L’etnopsichiatria si distingue dalla psichiatria in quanto la prima si occupa della specificità del singolo in rapporto al territorio, mentre la seconda astrae l’individuo dal suo contesto. Secondo Nathan, infatti, la psichiatria occidentale è soltanto una delle etnopsichiatrie possibili.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Abbiamo pensato di costruire una tesi considerando i concetti di possessione e di psicopatologia principalmente per due motivi, di cui il primo è strettamente correlato alla capacità dell’argomento di rievocare in noi il fascino del mito che resiste e persiste in ogni cultura e periodo storico, mentre il secondo concerne una sorta di “sfida personale”, volta a dimostrare (soprattutto a noi stessi) che è possibile affrontare un argomento delicato come questo anche senza lasciarsi condizionare da pregiudizi, superstizioni o ideologie. Per svolgere questo compito abbiamo scelto di far ruotare l’intera trattazione intorno all’etnopsichiatria di Tobie Nathan, senza la quale non avremmo disposto degli strumenti necessari per affrontare un argomento così intriso di condizionamenti culturali. L’etnopsichiatria è infatti una disciplina autonoma rispetto alla psichiatria occidentale, che da circa quarant’anni affonda le sue radici nelle teorie e nelle tecniche più consistenti della psicoanalisi e nell’enorme quantità di conoscenze antropologiche di cui dispongono attualmente le scienze sociali. La stessa “psichiatria”, infatti, se fosse realmente fedele al suo significato etimologico1, costruirebbe dispositivi di intervento con l’obiettivo di agire direttamente “sull’anima”, principio astratto sul quale la psicoanalisi ha dimostrato di poter intervenire con efficacia anche senza dover ricorrere alle “certezze” della psichiatria biologia. 1 dal greco «Psyché» “soffio vitale, spirito” e «iatréia» come “arte di prendersi cura”, Coppo P., Cardamone G. e Inglese S., 1996, p. 9.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi