Skip to content

Comportamento alimentare disturbato e insoddisfazione corporea in maschi eterosessuali

Nel corso degli ultimi anni l’interesse relativo ai Disturbi del Comportamento Alimentare, all’Anoressia ed alla Bulimia in particolare, è aumentato in modo rilevante. Il sintomo principale di queste patologie consiste in una più o meno grave anomalia del comportamento alimentare. Chi soffre di Anoressia Nervosa ha un costante rifiuto di mantenere il peso corporeo al livello normale per l’età e la statura, è pervaso, inoltre, da un’intensa paura di ingrassare e da una visione distorta delle proprie forme corporee. Chi soffre di Bulimia Nervosa, invece, ha un costante bisogno di assumere grandi quantità di cibo che poi elimina attraverso condotte compensatorie quali vomito auto indotto, abuso di lassativi o esercizio fisico intenso.Alcuni autori hanno valutato il possibile ruolo esercitato dai fattori genetici nella predisposizione ai disturbi alimentari.Altri autori hanno rilevato che anche l’orientamento omosessuale del soggetto, soprattutto nella popolazione maschile, costituisce un fattore di rischio nello sviluppo dell’anoressia e della bulimia.Altro fattore di rischio: la pratica sportiva con un particolare attenzione alla popolazione maschile. Solo negli ultimi anni si e osservato come i disturbi alimentari possono presentarsi anche nel sesso forte. I casi maschili sono spesso sottovalutati e diagnosticati in ritardo.Un altro importante fattore da considerare è l’influenza dei mass media sull’immagine del corpo; infatti l’immagine mediatica del maschio ideale non è incentrata sulla magrezza, ma punta sulla forma fisica e sui muscoli a tutti i costi;è proprio all'esercizio fisico che è dedicato il contributo empirico della seconda sezione della tesi. Si tratta di una ricerca condotta su un gruppo di 75 maschi eterosessuali tutti praticanti vari tipi di sport e su 65 soggetti maschi non praticanti alcuno sport, di cui 35 eterosessuali e 30 omosessuali. Lo scopo di questa ricerca è stato quello di verificare se la pratica sportiva e l’orientamento sessuale sono per i maschi fattori di rischio predisponenti i disturbi della condotta alimentare.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE Nel corso degli ultimi anni l’interesse relativo ai Disturbi del Comportamento Alimentare, all’Anoressia ed alla Bulimia in particolare, è aumentato in modo rilevante. Il sintomo principale di queste patologie consiste in una più o meno grave anomalia del comportamento alimentare. Chi soffre di Anoressia Nervosa ha un costante rifiuto di mantenere il peso corporeo al livello normale per l’età e la statura, è pervaso, inoltre, da un’intensa paura di ingrassare e da una visione distorta delle proprie forme corporee. Chi soffre di Bulimia Nervosa, invece, ha un costante bisogno di assumere grandi quantità di cibo che poi elimina attraverso condotte compensatorie quali vomito auto indotto, abuso di lassativi o esercizio fisico intenso. Spesso l’anoressia e la bulimia compaiono contemporaneamente nella stessa persona che alterna periodi di “digiuno assoluto” a periodi di “grandi abbuffate”. Entrambi i comportamenti portano a conseguenze disastrose sia dal punto di vista medico che della vita quotidiana. Le complicanze fisiche associate alla denutrizione, al vomito e all’abuso di lassativi sono numerose: gravi squilibri elettrolitici, affaticamento generale, debolezza muscolare, crampi, stipsi, aritmie cardiache, danni renali, danni ai denti, disidratazione, accompagnano il soggetto verso la perdita totale di interesse per la vita portando tutte le sue attenzioni esclusivamente sul cibo. Chi soffre di un disturbo del comportamento alimentare basa la valutazione di se stesso esclusivamente sul peso e sull’aspetto fisico, pensando che solo se riuscirà ad essere abbastanza magro sarà in grado di affrontare le sfide della vita, come trovare un partner, un lavoro gratificante, avere degli amici ed essere ammirato dagli altri (Apfeldorfer, 1995) Alcuni autori hanno valutato il possibile ruolo esercitato dai fattori genetici nella predisposizione ai disturbi alimentari. Ad esempio Strober (1987) studiando coppie di gemelli affetti da disturbi dell’alimentazione, ha evidenziato che i livelli di concordanza tra i gemelli nella vulnerabilità

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

anoressia
aspetto fisico
bulimia
contributo empirico
disturbi alimentari
disturbi alimentazione
esercizio fisico
eterosessuali
fattori genetici
fattori predisponenti
immagine mediatica
insoddisfazione corporea
omosessuale
orientamento sessuale
pratica sportiva

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi