Attacchi di panico e Mindfulness
L’attacco di panico può manifestarsi in una varietà di disturbi d’ansia. Il termine ansia definisce un particolare stato psicofisico che sopravviene quando un individuo, in una situazione di pericolo o di incertezza, si sente indifeso e impotente. Quando il livello di attivazione neurofisiologica e di ansia rimangono costantemente elevati senza la presenza di stimoli obiettivamente pericolosi, allora si parla di ansia vera e propria. Il panico è uno stato d’ansia particolarmente intenso in assenza di un pericolo reale, caratterizzato dalla presenza di pensieri catastrofici. Sussistono importanti differenze tra i soggetti che sperimentano attacchi di panico senza che questi assumano rilevanza clinica e i soggetti che sviluppano un Disturbo di panico: i primi manifestano una preoccupazione minima o nulla nei riguardi degli attacchi o della possibilità di sperimentarne altri, e lo associano con qualche evento o episodio passeggero. Nel DP, invece, si manifesta un'ansia anticipatoria, che si traduce nella paura di sperimentare nuovi attacchi e in comportamenti d’evitamento. Secondo l’approccio cognitivo l'interpretazione errata, o catastrofica, sarebbe il meccanismo fondamentale della ripetizione degli attacchi di panico: alcune sensazioni corporee percepite come molto pericolose verrebbero interpretate come segni imminenti di attacchi di panico innescando, così, un circolo vizioso che porterà poi all’esplosione vera e propria dell’attacco. Il primo passo verso la guarigione è quello di non avere fretta; il secondo è di non evitare di affrontare l’ansia. Se è vero che noi possiamo condizionarci non solo per semplice associazione (condizionamento classico), ma anche perché interpretiamo un certo evento come segno di qualcos’altro (modello cognitivo-comportamentale), allora vanno modificati quegli assunti e quei pensieri automatici che portano ai comportamenti disadattivi. Mindfulness significa “porre attenzione intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante”: essa influisce sulla nostra capacità di padroneggiare le situazioni difficili, conferendo un maggior potere di gestione dello stress e dei problemi quotidiani.
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Informazioni tesi
Autore: | Cristina Giacomelli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia clinica e della salute |
Relatore: | Carlo Di Berardino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 84 |
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