Skip to content

Aspetti psicologici dei maltrattamento e dell'abuso all'infanzia in famiglia

La tesi è strutturata in due capitoli.
Il primo avrà come unico scopo la presentazione del fenomeno. Verranno quindi riportate le definizioni di abuso più importanti e si vedranno le principali forme in cui esso si manifesta. Seguirà la trattazione delle statistiche sul fenomeno per cercare di comprenderne l'entità. Infine, verrà fatto qualche cenno alla storia dell'abuso all'infanzia e alla sua evoluzione nel corso dei secoli.
Il secondo capitolo affronterà dapprima il tema delle conseguenze psicologiche. Si vedranno, quindi, innanzitutto, quali sono le variabili che ne determinano la gravità, poi si passerà alla trattazione degli aspetti dello sviluppo compromessi e dei sentimenti delle vittime e si vedrà come tutto ciò porti, sia direttamente che indirettamente, alla perdita di fiducia in se stessi e nel prossimo. Nel paragrafo successivo si esamineranno le principali conseguenze traumatiche ed emotive. In particolare, si farà riferimento al disturbo post-traumatico da stress. Verranno anche analizzati i meccanismi di difesa che le piccole vittime utilizzano per adattarsi all'ambiente familiare e i principali disturbi di personalità che da essi derivano. Ci chiederemo, infine, per quanto riguarda le conseguenze, come la perdita di fiducia in se stessi e nel prossimo influisca a livello sociale sia nell'immediato che nella vita adulta. Di seguito, focalizzeremo brevemente l'attenzione solo sugli abusi sessuali per esaminare in quali circostanze è possibile il racconto del trauma da parte della vittima.
In questo senso, ci chiederemo quali sono i principali impedimenti al racconto e quali le sue principali caratteristiche, quando esso avviene. Si vedrà anche l'utilità del gioco e del disegno come ulteriori mezzi per la comunicazione del trauma. In particolare, a proposito del disegno ci chiederemo cosa e come i bambini sessualmente abusati disegnino.
Infine, si esamineranno le caratteristiche di funzionamento delle famiglie maltrattanti e le sue dinamiche relazionali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE L'abuso all'infanzia è un fenomeno talmente vasto e complesso da sollecitare ampie riflessioni in ambiti disciplinari diversi e non solo in chiave teorica e conoscitiva, ma anche pratica. Con questa tesi mi propongo di esaminare il fenomeno da un punto di vista psicologico. In particolare, gli obiettivi che mi propongo di raggiungere sono i seguenti: a) creare nel lettore un'idea sufficientemente chiara sulla realtà de] fenomeno; ciò si realizzerà attraverso la trattazione delle definizioni di abuso e maltrattamento più importanti, delle statistiche straniere e italiane e della storia dell'abuso; b) analizzare le conseguenze negative a breve e' a lungo termine, non solo elencandole e descrivendole ma anche spiegando il significato psicologico che esse assumono in relazione all'abuso; c) contestualizzare i maltrattamenti inserendoli nel quadri di funzionamento familiare. Per la mia ricerca mi servirò del contributo di numerosi autori, fra i quali i classici Bowlby, Fairbairn, Sigmund Freud, Melanie Klein, Spitz, Stern, Winnicott e i più recenti Cirillo, De Leo, De Zulueta, Di Blasio, Malacrea, Marinucci, Montecchi, ecc .. Troverà spazio anche il contributo di alcuni articoli provenienti da famose riviste straniere sul maltrattamento, quali "Child Abuse & Neglect" e "Comprehensive Psychiatry" . La tesi è strutturata in due capitoli. Il primo avrà come unico scopo la presentazione del fenomeno. Verranno quindi riportate le definizioni di abuso più importanti e si vedranno le principali forme in cui esso si manifesta. Seguirà la trattazione delle statistiche sul fenomeno per cercare di comprenderne l'entità. Infine, verrà fatto qualche cenno alla storia dell'abuso all'infanzia e alla sua evoluzione nel corso dei secoli. Il secondo capitolo affronterà dapprima il tema delle conseguenze psicologiche. Si vedranno, quindi, innanzitutto, quali sono le variabili che ne determinano la gravità, poi si passerà alla trattazione degli aspetti dello sviluppo compromessi e dei sentimenti delle vittime e si vedrà come tutto ciò porti, sia direttamente che indirettamente, alla perdita di fiducia in se stessi e nel prossimo. Nel paragrafo successivo si esamineranno le principali conseguenze traumatiche ed emotive. In particolare, si farà riferimento al disturbo post-traumatico da stress. Verranno anche analizzati i meccanismi di difesa che le piccole vittime utilizzano per adattarsi all'ambiente familiare e i principali disturbi di personalità che da essi derivano. Ci chiederemo, infine, per quanto riguarda le conseguenze, come la perdita di fiducia in se stessi e nel prossimo influisca a livello sociale sia nell'immediato che nella vita adulta. Di seguito, focalizzeremo brevemente l'attenzione solo sugli abusi sessuali per esaminare in quali circostanze è possibile il racconto del trauma da parte della vittima. In questo senso, ci chiederemo quali sono i principali impedimenti al racconto e quali le sue principali caratteristiche, quando esso awiene. Si vedrà anche l'utilità del gioco e del disegno come ulteriori mezzi per la comunicazione del trauma. IOn particolare, a proposito del disegno ci chiederemo cosa e come i bambini sessualmente abusati disegnino. Infine, si esamineranno le caratteristiche di funzionamento delle famiglie maltrattanti e le sue dinamiche relazionali. 2 INTRODUZIONE L'abuso all'infanzia è un fenomeno talmente vasto e complesso da sollecitare ampie riflessioni in ambiti disciplinari diversi e non solo in chiave teorica e conoscitiva, ma anche pratica. Con questa tesi mi propongo di esaminare il fenomeno da un punto di vista psicologico. In particolare, gli obiettivi che mi propongo di raggiungere sono i seguenti: a) creare nel lettore un'idea sufficientemente chiara sulla realtà de] fenomeno; ciò si realizzerà attraverso la trattazione delle definizioni di abuso e maltrattamento più importanti, delle statistiche straniere e italiane e della storia dell'abuso; b) analizzare le conseguenze negative a breve e' a lungo termine, non solo elencandole e descrivendole ma anche spiegando il significato psicologico che esse assumono in relazione all'abuso; c) contestualizzare i maltrattamenti inserendoli nel quadri di funzionamento familiare. Per la mia ricerca mi servirò del contributo di numerosi autori, fra i quali i classici Bowlby, Fairbairn, Sigmund Freud, Melanie Klein, Spitz, Stern, Winnicott e i più recenti Cirillo, De Leo, De Zulueta, Di Blasio, Malacrea, Marinucci, Montecchi, ecc .. Troverà spazio anche il contributo di alcuni articoli provenienti da famose riviste straniere sul maltrattamento, quali "Child Abuse & Neglect" e "Comprehensive Psychiatry" . La tesi è strutturata in due capitoli. Il primo avrà come unico scopo la presentazione del fenomeno. Verranno quindi riportate le definizioni di abuso più importanti e si vedranno le principali forme in cui esso si manifesta. Seguirà la trattazione delle statistiche sul fenomeno per cercare di comprenderne l'entità. Infine, verrà fatto qualche cenno alla storia dell'abuso all'infanzia e alla sua evoluzione nel corso dei secoli. Il secondo capitolo affronterà dapprima il tema delle conseguenze psicologiche. Si vedranno, quindi, innanzitutto, quali sono le variabili che ne determinano la gravità, poi si passerà alla trattazione degli aspetti dello sviluppo compromessi e dei sentimenti delle vittime e si vedrà come tutto ciò porti, sia direttamente che indirettamente, alla perdita di fiducia in se stessi e nel prossimo. Nel paragrafo successivo si esamineranno le principali conseguenze traumatiche ed emotive. In particolare, si farà riferimento al disturbo post-traumatico da stress. Verranno anche analizzati i meccanismi di difesa che le piccole vittime utilizzano per adattarsi all'ambiente familiare e i principali disturbi di personalità che da essi derivano. Ci chiederemo, infine, per quanto riguarda le conseguenze, come la perdita di fiducia in se stessi e nel prossimo influisca a livello sociale sia nell'immediato che nella vita adulta. Di seguito, focalizzeremo brevemente l'attenzione solo sugli abusi sessuali per esaminare in quali circostanze è possibile il racconto del trauma da parte della vittima. In questo senso, ci chiederemo quali sono i principali impedimenti al racconto e quali le sue principali caratteristiche, quando esso awiene. Si vedrà anche l'utilità del gioco e del disegno come ulteriori mezzi per la comunicazione del trauma. IOn particolare, a proposito del disegno ci chiederemo cosa e come i bambini sessualmente abusati disegnino. Infine, si esamineranno le caratteristiche di funzionamento delle famiglie maltrattanti e le sue dinamiche relazionali. 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi