Skip to content

Infanzia, lavoro di rete e strategie animative: un progetto di ludoteca nel quartiere Gallaratese di Milano

Questa tesi si pone l’obiettivo, a partire dalla storia del quartiere Gallaratese di Milano, di approfondire i temi del lavoro di rete e delle strategie animative per l’infanzia. Ciò nasce dalla mia esigenza di integrare studio, lavoro e vita quotidiana.
Da quando avevo tre anni vivo a Trenno, una zona che appartiene al territorio del Gallaratese, e qui sono cresciuta: ho mosso i miei primi passi in campo educativo, durante l’adolescenza, inizialmente come animatrice dell’oratorio San Giovanni Battista (una tra le sei parrocchie presenti sul territorio), per giungere all’età di venti anni come educatrice della cooperativa sociale Progetto A, per la quale tuttora lavoro.
Progetto A ha avuto un ruolo importante nella mia formazione professionale, inoltre, coincidenza vuole, dal 2002 questa cooperativa - su appalto del Comune di Milano - opera nelle scuole materne della zona Otto e, pertanto, nello specifico, nel quartiere Gallaratese.
Da quanto appena scritto, si capisce abbastanza chiaramente che sono molto legata a questo territorio e, di conseguenza si può comprendere anche il mio desiderio naturale di occuparmi dello stesso; inoltre mi premeva porre l’attenzione su quella fascia d’età, 3 – 6 anni, che spesso è dimenticata dai servizi, e per la quale non esistono sempre progetti specificamente dedicati.
I bambini dell’età prescolare, inoltre, sono gli stessi con cui ogni giorno mi confronto, coloro che mi sono stati affidati e ai quali dedico il mio lavoro quotidiano.
Ho reputato, inoltre, di importanza primaria approfondire il tema del lavoro di rete. Penso, infatti, che questo sia uno strumento che qualsiasi educatore dovrebbe far suo; nel caso, ad esempio, ci si trovi ad affrontare problematiche in cui sono coinvolti dei minori, il lavoro di rete permette di operare in sinergia con i servizi e la famiglia che si occupa del minore, così che il proprio intervento educativo possa essere il più idoneo possibile.

Ho voluto iniziare questo elaborato illustrando il quartiere Gallaratese di Milano sia dal punto di vista storico-urbanistico, sia da quello delle responsabili del Servizio Sociale della Famiglia, per poi proseguire con il secondo capitolo nel quale affronto il tema del lavoro di rete, esaminando i contribuiti teorici della Teoria Generale dei Sistemi e l’Approccio Relazionale, il concetto di partnership e la funzione dell’operatore sociale.
Nel capitolo successivo, il terzo, ho voluto soffermarmi sul contributo di alcune leggi nel sociale, in particolare la legge N.285 del 28 agosto 1997 “disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza” e la legge N.23 del 1999 “politiche regionali per la famiglia”.
Il tema delle strategie animative per l’infanzia è stato affrontato nel quarto capitolo, nel quale gli argomenti che tratto fanno riferimento sia alle caratteristiche del bambino dai tre ai sei anni sia alle opportunità di gioco idonee per questa fascia d’età.
Il quinto, ed ultimo capitolo, è sicuramente quello che racchiude il senso di tutta questa mia dissertazione. A partire da quanto esposto nei capitoli precedenti, ho infatti elaborato un progetto educativo per la fascia d’età prescolare nel quartiere del Gallaratese, che pone attenzione al fenomeno del gioco e, di conseguenza, ho pensato come poter strutturare una ludoteca per questo territorio.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Questa tesi si pone l’obiettivo, a partire dalla storia del quartiere Gallaratese di Milano, di approfondire i temi del lavoro di rete e delle strategie animative per l’infanzia. Ciò nasce dalla mia esigenza di integrare studio, lavoro e vita quotidiana. Da quando avevo tre anni vivo a Trenno, una zona che appartiene al territorio del Gallaratese, e qui sono cresciuta: ho mosso i miei primi passi in campo educativo, durante l’adolescenza, inizialmente come animatrice dell’oratorio San Giovanni Battista (una tra le sei parrocchie presenti sul territorio), per giungere all’età di venti anni come educatrice della cooperativa sociale Progetto A, per la quale tuttora lavoro. Progetto A ha avuto un ruolo importante nella mia formazione professionale, inoltre, coincidenza vuole, dal 2002 questa cooperativa - su appalto del Comune di Milano - opera nelle scuole materne della zona Otto e, pertanto, nello specifico, nel quartiere Gallaratese. Da quanto appena scritto, si capisce abbastanza chiaramente che sono molto legata a questo territorio e, di conseguenza si può comprendere anche il mio desiderio naturale di occuparmi dello stesso; inoltre mi premeva porre l’attenzione su quella fascia d’età, 3 – 6 anni, che spesso è dimenticata dai servizi, e per la quale non esistono sempre progetti specificamente dedicati. I bambini dell’età prescolare, inoltre, sono gli stessi con cui ogni giorno mi confronto, coloro che mi sono stati affidati e ai quali dedico il mio lavoro quotidiano. Ho reputato, inoltre, di importanza primaria approfondire il tema del lavoro di rete. Penso, infatti, che questo sia uno strumento che qualsiasi educatore dovrebbe far suo; nel caso, ad esempio, ci si trovi ad affrontare problematiche in cui sono coinvolti dei minori, il lavoro di rete permette di operare in sinergia con i servizi e la famiglia che si occupa del minore, così che il proprio intervento educativo possa essere il più idoneo possibile. Ho voluto iniziare questo elaborato illustrando il quartiere Gallaratese di Milano sia dal punto di vista storico-urbanistico, sia da quello delle responsabili del Servizio Sociale della Famiglia, per poi proseguire con il secondo capitolo nel quale affronto 8

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Daniela Nacci
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2002-03
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Scienze dell'educazione e della formazione
  Relatore: Piergiorgio Reggio
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 90

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

bambini
cura
infanzia
lavoro di rete
ludoteca
progetto
stretegie animative
tre cinque anni

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi