Potenzialità della musica nella riduzione dell'ansia durante le endoscopie digestive
La musica si pone in un contesto non verbale come linguaggio e forma di comunicazione, capace di mobilitare la persona sia intimamente che in tutto il corpo, stimolare le sue capacità emotive, creative, relazionali, stimolando memoria ed immaginazione; permettendo di superare i filtri analitici e logici della mente, riuscendo ad entrare direttamente in contatto con i sentimenti e le passioni più profonde.
Oggi, le benefiche potenzialità della musica si traducono in una modalità di approccio alla persona basata sulla relazione con la musica: la musicoterapia - l’impiego della musica come intervento terapeutico.
La musicoterapia può essere applicata in diversi contesti, ad esempio nelle scuole, negli ospedali, nei centri sociali, nei centri di assistenza diurna, negli ospizi, nelle prigioni, nelle comunità.
In una visione olistica, la malattia dovrebbe essere affrontata con un’assistenza integrata e multidisciplinare: alle procedure mediche ed infermieristiche possono essere accompagnati interventi non medici, rivolti sempre al raggiungimento del benessere bio – psico – fisico della persona.
Consapevole oggi del paradigma del nursing, ho ritenuto interessante approfondire uno dei molti strumenti che l’infermiere possiede per poter prendersi cura della persona al centro del processo di assistenza.
In quest’ottica, ho voluto riflettere sull’assistenza ambulatoriale, caratterizzata da una relazione a breve termine, a volte unica nella vita di un soggetto fruitore dei servizi sanitari.
In particolare, ho approfondito l’ambito delle indagini invasive in gastroenterologia, nella fattispecie esofagogastroduodenoscopia e colonscopia.
Ho voluto prendere in considerazione il fattore emozionale, poiché spesso viene sottovalutato: la paura e l’ansia possono risultare elementi interferenti e disturbanti per la persona che si sottopone ad un esame invasivo e ritengo debbano essere meritevoli di attenzione infermieristica.
I candidati alle endoscopie spesso sono provati emotivamente da pensieri e paure riguardanti il risultato dell’esame, l’eventuale iter terapeutico, lo sviluppo futuro e tutta una serie di preoccupazioni e pensieri relativi ad un ipotetico esito infausto.
Considerati i benefici della musica come strumento complementare, come dimostrato dalla letteratura presa in esame, se inserita in un piano di assistenza infermieristica ed affiancata alle terapie standard, la musica risulta essere efficace nella riduzione dell’ansia da procedura.
Come intervento infermieristico autonomo (facilmente reperibile, di provata efficacia, con costi esigui e privo di effetti collaterali) risulta essere anche valido elemento per la riduzione delle risorse umane e materiali e dei costi di gestione, nella spesa affrontata da un’azienda ospedaliera a fronte di richieste di sedazione cosciente (inoltrata da utenti pervasi da stress, ansia e paura).
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Jane Rovina |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Trieste |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Infermieristica |
Relatore: | Lucia Sambo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 74 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La musica come strumento di integrazione per un bambino autistico
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi