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La teleriabilitazione a servizio del paziente: strategia alternativa nella gestione del neck pain

La cervicalgia cronica, in inglese chronic neck pain, è un disturbo caratterizzato da un dolore presente a livello cervicale e nelle zone strettamente connesse, solitamente diffuso, che colpisce gli individuo per un arco di tempo che va oltre le 12 settimane.
L’eziologia di tale disturbo è piuttosto varia, può essere correlata alla postura, a traumi e a problemi bio-psico-sociali molto spesso influenzabili tra di loro.
L'obiettivo di questa tesi è valutare l’efficacia della teleriabilitazione e degli esercizi di rinforzo per i muscoli cervicali profondi in pazienti che hanno sviluppato tale disturbo.
Lo studio si è svolto da aprile 2020 a ottobre 2020 prendendo in esame 20 pazienti affetti da cervicalgia cronica.
Il gruppo sperimentale ha seguito un programma di teleriabilitazione caratterizzato dallo svolgimento di specifici esercizi di rinforzo per i muscoli cervicali profondi. Mentre il gruppo di controllo ha effettuato, sempre con l’ausilio della teleriabilitazione, dei semplici esercizi di mobilizzazione cervicale. All’inizio dello studio sono stati valutati: le emozioni e le sensazioni correlate all’esperienza dolorosa, attraverso la scala PCS (Pain Catastrophizing Scale); il grado di disabilità del paziente, attraverso la NDI (neck disability index); il grado di kinesiofobia, attraverso la “tampa scale for kinesiophobia”; la resistenza dei muscoli profondi del collo attraverso il “DNF endurance test” e la quantificazione del dolore attraverso la scala NPRS.
Le misurazioni sono state prese durante il primo incontro (t0), 90 giorni dal primo intervento (t1) e 6 mesi dopo il primo incontro (t2).
Dall’analisi statistica si evidenzia come in entrambi i gruppi vi siano stati dei miglioramenti sia in t1 che in t2, che però risultano molto più significativi nel gruppo sperimentale.
Il grado di disabilità, il valore medio del dolore e tutti gli altri outcomes valutati hanno mostrato sostanziali differenze da un follow up all’altro.
Notando un miglioramento in entrambi i gruppi è possibile sottolineare come la teleriabilitazione possa essere una valida alternativa al classico approccio e trattamento riabilitativo.
Allo stesso tempo, confrontando i due gruppi si può evincere come gli esercizi di rinforzo muscolare della muscolatura profonda del collo siano più efficaci e permettano di ottenere una miglior gestione del dolore, una maggiore resistenza, una maggior riduzione del grado di disabilità, rispetto agli esercizi di mobilizzazione.

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INTRODUZIONE L'idea di intraprendere questo percorso di tesi è nata dal fatto che la cervicalgia è un disturbo estremamente diffuso al giorno d’oggi, essa infatti rappresenta insieme alla lombalgia è il disturbo muscolo scheletrico più comune, e anche perché, non avendo avuto il modo di approcciarmi ad essa durante il mio percorso accademico, era mio interesse affrontarla in maniera più approfondita. Come appena detto il dolore al collo è un disturbo abbastanza comune che interessa un’ampia varietà di persone che svolge attività di ogni tipo e che rientra in un range di età decisamente ampio. Approfondire questo argomento durante questi ultimi mesi da studente credo possa essermi soltanto d’aiuto, sia per colmare alcune lacune, sia per farmi trovare pronto in un eventuale futuro lavorativo. Questo argomento è decisamente interessante poiché quando si parla di “neck pain” non si parla soltanto di dolore muscolare, ma si devono includere tantissime altre componenti. Quando un fisioterapista deve trattare una cervicalgia deve tener conto di tutte le altre strutture presenti nella regione craniocervicale, dal derma più superficiale, ai nervi; e, allo stesso tempo, il terapista dovrà valutare qualsiasi condizione che potrebbe fungere da campanello d’allarme. Il dolore al collo non specifico quindi, oltre ad essere un argomento di estrema attualità, è un modo molto semplice per poter mettere alla prova parte delle conoscenze relative all’anatomia, alla biomeccanica, alla fisiologia e alle materie di indirizzo seguite nel corso degli anni; allo stesso tempo, un altro motivo che ha spinto il sottoscritto a intraprendere questo argomento è che Il trattamento di tale disturbo può coinvolgere tutte le componenti della riabilitazione fisioterapica, dalla terapia manuale, all’esercizio terapeutico alla terapia fisico strumentale. Affrontando il tema della cervicalgia ho deciso attenzionare quello che è il trattamento dello stadio cronico di tale disturbo, approfondire il concetto di sensibilizzazione centrale, aggiornarmi e verificare gli spunti che la letteratura offre in merito al dolore cronico, alla sua importanza sociale e alla sua gestione. La modalità di trattamento che mi ha suscitato un maggiore interesse è stata sicuramente l’esercizio terapeutico. In

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Informazioni tesi

  Autore: Giuseppe Basile
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Fisioterapia
  Relatore: Simone Cesarano
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 74

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Parole chiave

cervicalgia
esercizio terapeutico
neck pain
teleriabilitazione

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